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Corrente realistica e culto del personaggio nel romanzo poliziesco
“….é possibile scrivere un romanzo poliziesco integralmente onesto di genere classico ? Non è possibile. Per renderlo complicato, devi alterare gli indizi, i tempi, il gioco delle coincidenze, devi dare come certezze quelle che sono pure probabilità al cinquanta per cento. Per ottenere la sorpresa alla scoperta del colpevole, devi alterare il personaggio, il che mi dà un grandissimo fastidio perché io ho il culto del personaggio…” (Raymond Chandler, lettera a G.H.Coxe, 27 giugno 1940).
LeggiLargo a Wilkie Collins
Approfondimento sul grande innovatore del Romanzo Poliziesco
LeggiIl Grande Romanzo Nero di Dickens (1812-1870)
Ampiamente documentata, la nascita “ufficiale” del Romanzo Poliziesco è collocata attorno alla seconda metà del 1800.
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Un profilo del professor James Moriarty dal punto di vista cinematografico
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Una interessante carrellata sulla storia del giallo sul piccolo e grande schermo
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Dotata di una lucida introspezione, capace di accompagnarci nei meandri più sommersi ed oscuri dell'animo umano, la Highsmith viene a pieno titolo considerata la vera erede di Agatha Christie, tanto che diverse sue opere vengono con successo ridotte in versione teatrale e cinematografic perfino da quell'incomparabile maestro del giallo che era il grande Hitchock
LeggiLe infinite sfumature del Giallo
Così come la lingua inglese si distingue per avere numerosi significati per la stessa parola, allo stesso modo la lingua italiana si distingue per avere numerose parole per lo stesso significato. La stessa cosa avviene per le categorizzazione dei generi letterari e cinematografici.
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