Andiamo con ordine e vediamo, uno a uno, i quattro episodi distribuiti in questi giorni e prodotti da Malavasi editore relativi alla collezione del serial tv inglese della Granada con Jeremy Brett nei panni del segugio inglese..

Il Costruttore di Norwood. In una Londra ormai poco interessante, dal punto di vista criminale, a causa della scomparsa del Prof. Moriarty, la monotonia viene spezzata da un giovane uomo, John Hector McFarlane. 

L’uomo è certo di finire nelle mani della Polizia per l’accusa di omicidio del signor Jonas Oldacre. Infatti, dopo pochi istanti irrompe nell’appartamento l’ispettore Lestrade con tanto di mandato di cattura. Sherlock Holmes, ben consapevole dell’innocenza del suo cliente, in un primo momento non trova il modo per far emergere la verità e confida al fedele amico Watson il proprio disappunto per tale situazione. Alla fine però, ricorrendo ad uno dei suoi celebri coupe de theatre, smaschera il vero responsabile.

Jeremy Brett (Sherlock Holmes)

David Burke (Dr John Watson)

Colin Jeavons (Isp. Lestrade)

Matthew Solon (John Hector McFarlane

regia di Ken Grieve

Il secondo episodio proposto nel primo dei due dvd è I Pupazzi Ballerini. Preferito dagli amanti delle crittografie (tema dibattuto anche nel recente convegno di Pesaro svolto a giugno) e degno erede de Lo Scarabeo d’Oro di Edgar Allan Poe, I pupazzi ballerini comparve per la prima volta sullo Strand Magazine del dicembre 1903. Tutta la storia ruota attorno ad una serie di strani messaggi, scritti con un codice apparentemente indecifrabile, costituito da una serie di figure che ricordano,  se osservati da vicino, dei piccoli uomini stilizzati. Si tratta di risolvere il mistero  e svelarne il significato. Analizzando la frequenza con la quale le lettere compaiono nell’alfabeto inglese, Holmes non solo riesce a decifrare l’arcano, ma persino a rispondere  al mittente inviandogli un messaggio cifrato  e riuscendo, in tal modo, a catturarlo.

Jeremy Brett (Sherlock Holmes)

David Burke (Dr John Watson)

Tenniel Evans (Hilton Cubitt)

Betsy Brantley (Elsie Cubitt)

regia di John Bruce

Il secondo Dvd uscito in questi giorni propone altri due interessanti episodi canonici. In Il Ciclista Solitario è una giovane donna, questa volta, a rivolgersi a Sherlock Holmes: Violet Smith, una insegnante di musica che lavora nel Surrey, occupandosi dell’educazione di una bambina. E’ spaventata

perchè da un po’ di tempo viene pedinata da un misterioso ciclista quando, il sabato mattina, si reca in bicicletta a prendere il treno per la città ed andare a trovare sua madre. La cosa la inquieta, anche se il tutto sembra essere una faccenda banale. Sembra, ma non lo è affatto: Holmes si prende carico della cosa e non tarderà a scoprire un torbido intrigo, una micidiale macchinazione in grado di minacciare la vita della povera ragazza.  Nella serena campagna inglese, si sta tramando un orrendo delitto.

Jeremy Brett (Sherlock Holmes)

David Burke (Dr John Watson)

Barbara Wilshere (Violet Smith)

John Castle (Carruthers)

regia di Paul Annett

Infine abbiamo La Scuola del Priorato.  Secondo il Dr Watson non vi fu mai entrata più spettacolare nel salotto di Baker Street, di quella del Dr Thorneycroft Huxtable che, paonazzo, crollò svenuto sul tappeto.

Ne aveva ben donde: il figlio unico del Duca di Holderness che frequentava la sua scuola, era fuggito, o era stato rapito, e non si riusciva a ritrovarlo. Una situazione pericolosa per il ragazzo e la rovina assicurata per il povero insegnante e la sua scuola. Holmes e Watson partono per il Nord e ancora una volta la brughiera è la scena delle loro investigazioni.  Ci si aggira in un panorama strano, con grandi spazi e pochissimi abitanti: un clima di sospetto e paura, in cui individui sfuggenti, se non ostili, finiscono con l’ostacolare la ricerca della verità.

Jeremy Brett (Sherlock Holmes).

David Burke (Dr John Watson)

Christopher Benjamin (Dr Huxtable)

Nicholas Gecks (James Wilder)

regia di John Madden