Nella collana BUR Scrittori Contemporanei è stato pubblicato in questi giorni il romanzo di Adrian McKinty dal titolo Ballata Irlandese (Dead I Well My Be, 2003), primo titolo della Michael Forsythe Trilogy. La trilogia si compone dei seguenti titoli: 

Dead I Well My Be, 2003               -  Ballata irlandese

The Dead Yard, 2006                     -  inedito

The Bloomsday Dead, 2007           -  inedito 

Il protagonista è Michael Forsythe che deve lasciare la sua amata Belfast per entrare, immigrato illegale, negli Stati Uniti. andrà a New York e qui entrerà al servizio di Darkey White un capo della Irish Mob, la mafia irlandese.

Michael è un tipo sveglio e in poco tempo si guadagna la fiducia del capo, mentre imperversa una feroce lotta contro altre gang per il possesso del territorio.

Ma anche i più duri cedono di fronte a una bella donna e Bridget sicuramente lo è ma è anche la donna di Darkey che scoperta la relazione tra i due decide di vendicarsi.

Thriller duro e puro nella più classica tradizione dell’hard-boiled, il romanzo di McKinty è un elegante e spietato mix di suspense e irresistibile humour nero.

L’autore:

Adrian McKinty è nato a Carrickfergus, Irlanda del Nord, nel 1968. Dopo gli studi in filosofia a Oxford è emigrato a New York dove, proprio come il suo protagonista, ha abitato ad Harlem per sette anni, lavorando come commesso, barista, operaio edile. Attualmente vive a Melbourne, in Australia. Questo è il suo primo libro tradotto in Italia.

la “quarta”:

“Non volevo andare in America, non volevo lavorare per Darkey White. Avevo le mie buone ragioni. Però alla fine andai.” Belfast, 1992. La città è stravolta dalla povertà e dalla violenza politica e Michael Forsythe, che ha diciannove anni e nemmeno un soldo in tasca, deve andarsene a tutti i costi. A New York – una New York malfamata e letale, ancora lontana dalla “cura Giuliani” – lo aspetta un impiego nell’Irish Mob, la mafia irlandese, sotto il duro più duro di tutti: Darkey White. Michael è forte, coraggioso e sveglio e in breve tempo Darkey lo introduce nella cerchia ristretta dei suoi uomini di fiducia. Comincia così per lui un feroce apprendistato nelle fila della criminalità organizzata, nel bel mezzo di una guerra fra gang per la spartizione della Grande Mela. Ma quello è solo l’inizio: i veri guai arrivano quando il boss si accorge dell’amicizia “particolare” che lega la sua donna e Michael, e decide di vendicarsi nel modo più doloroso possibile.

Adrian McKinty, Ballata irlandese (Dead I Well My Be, 2003)

Traduzione Chiara Gabutti, Rizzoli, BUR Scrittori Contemporanei, pagg. 413, euro 11,20

ISBN 978-88-17-04421-9