Rancore di Gianrico Carofiglio, Einaudi Stile Libero Big 2022.

Milano. In prima persona dall’ex Pm Penelope Spada. Ora la saletta posteriore del bar di Diego (si sta separando dalla moglie perché gay) è diventata il suo ufficio dove accogliere eventuali richieste di indagine. Come quella di Marina Leonardi che vuole scoprire la verità sulla morte del padre Vittorio, chirurgo e professore universitario divorziato e sposato con una donna molto più giovane. Due anni fa è stato trovato senza vita dalla cameriera a letto vestito ma senza scarpe. Marina è convinta che suo padre “non sia morto di morte naturale”, ovvero per infarto come afferma il medico di famiglia, ma che sia stato ucciso e che “in un modo o nell’altro, c’entri quella donna”, una sicura avventuriera. Infatti il giorno prima della morte se ne va, poi si affretta a cremare il marito che nel testamento le lascia gran parte degli averi. Il fatto particolare è che qualche settimana precedente Vittorio Leonardi  era passato a trovare il notaio dicendogli che avrebbe cambiato il testamento. Perché? Cosa voleva cambiare? A vantaggio o svantaggio di chi? Dunque chiede a Penelope di scoprire la verità.

Accettato l’incarico dopo un po’ di tormento, via a parlare con chi lo conosceva: dal notaio e dalla donna delle pulizie, dal medico, dall’ex moglie madre di Marina e poi in seguito dall’attuale moglie Lisa Sereni, inquieta attricetta che si fa vedere in certe foto (ricerche su Instagram, Twitter, Facebook e Google) e con la quale riuscirà a fare amicizia nella palestra che frequenta, per incontrarsi, poi, nella sua casa. Tra loro due si instaura una certa sintonia per quanto riguarda il rapporto con la vita, l’amore, gli uomini,  l’impressione di una continua recita, “di non avere emozioni autentiche, o comunque di non saperle riconoscere.” Viene anche fuori che il marito era stato accusato di omicidio colposo per la morte di una donna durante un intervento. Può essere utile?…

In alternanza abbiamo la storia di Penelope cinque anni prima che deve vedersela con una loggia massonica dove si decidevano cose importanti contro la legge. Come “gli esiti di concorsi universitari, nomine di magistrati in importanti uffici direttivi, gare pubbliche, finanziamenti, addirittura il contenuto di leggi regionali e nazionali” secondo un documento anonimo. Durante la quale succederà qualcosa che la costringerà a dimettersi.

Quasi in secondo piano l’indagine, la ricerca della verità sulla fine del noto chirurgo, forse avvelenato, che comunque verrà fuori anche con l’aiuto di certe amicizie nella polizia. Al centro certi problemi della società e soprattutto i dubbi, le domande su chi siamo veramente, sulle paure, le dissonanze, le incertezze che si nascondono dentro di noi in un mondo difficile e complicato impersonati da Penelope Spada (passeggiate con il cane Olivia, fumate e bevute) e da qualche personaggio come Lisa. Con la speranza, via, di ritornare ad essere un po’ quello che credevamo di essere. Liberi e invincibili.