In arrivo a novembre in tutte le edicole il nuovo romanzo di Daniel D. Victor intitolato Sherlock Holmes – Assassinio a Cloverwood House (collana Il Giallo Mondadori Sherlock vol. 99).

Che il ben noto appartamento di Baker Street abbia accolto, negli anni, un vasto campionario di visitatori è un dato di fatto. Il dottor Watson non esiterebbe a testimoniare che clienti di ogni età, provenienza ed estrazione sociale hanno bussato a quella porta sperando nel consiglio e nell’aiuto del suo amico detective. Ciò nonostante, mai si sarebbe aspettato di veder comparire sulla soglia del salotto, in un afoso pomeriggio d’agosto trascorso in compagnia di Sherlock Holmes, nientemeno che un altro Sherlock Holmes! La stupefacente somiglianza tra i due conferma la meritata fama dell’ospite, l’attore americano William Gillette, intenzionato a scrivere una pièce teatrale sul celebre investigatore. A tale scopo gli è indispensabile studiare il modello nell’esercizio della professione, dunque occorre un caso da risolvere. Ecco allora che la notizia dell’omicidio di un inventore di nome Bruce-Partington, avvenuto nella sua residenza di Cloverwood House a Hampstead, sembra giungere con tempismo agghiacciante. Per Holmes è il momento di interpretare la sua parte indagando su una vicenda di progetti navali, strani congegni meccanici e sedute spiritiche. A caccia di una soluzione prima che cali il sipario.

All’interno, oltre alla  mia appendice consueta, ho selezionato il racconto C’è un cadavere al 221B di Samuele Nava.

Vi aspetto in edicola a novembre.