Paolo Ferri si presenta nel difficile campo della narrativa gialla con il suo romanzo d’esordio: Nessuna Alternativa.

L’autore è nato nel 1941 a Giulianova, ma ben presto si è trasferito a Milano per lavorare come operaio. A Pioltello ha creato la societa  “La Polisportiva” dedicandosi in prima persona all’aiuto ai giovani emigrati e per questo come riconoscimento per la sua opera è stato insignito di “Cittadinanza Benemerita”.

La sua altra grande passione è sempre stata la lettura e la voglia di scrivere qualcosa di suo. Finalmente ha dato libero sfogo alla sua creatività scrivendo una serie di gialli aventi come protagonista il commissario Gianni Gilardi e questo è il suo primo romanzo che viene pubblicato.

 

 Dalla “quarta”:

Paolo Ferri ci trasporta in un giallo che ci tiene col fiato sospeso. Una giovane ragazza insospettabile, di buona famiglia e di morigerati costumi, viene coinvolta in un giro di prostituzione organizzata. Un’anziana signora, muta spettatdce di eventi quotidiani, entra nel quadro dell’azione, ma finisce per restarne coinvolta suo malgrado. Una donna incontrata in un parco sembra avere la chiave della storia, ma non è chiaro chi sia e che ruolo abbia. Pochi dati sui quali investigare per il commissario Gianni Gilardi, schivo nei confronti dei mass media, ma con un attaccamento al lavoro che spesso entra in contatto con la vita privata e una capacità di deduzione fuori del comune. E infatti sembra che solo un colpo di genio possa risolvere una situazione tanto complicata e apparentemente senza uscita, dove diventa difficile anche solo formulare ipotesi.

Nessuna alternativa  di  Paolo Ferri (2007, Il filo, collana Tracce, pag. 120, euro 15,00)

ISBN 978-88-7842-684-9