Sabato 28 febbraio, attorno alle ore 9.00, si potrà assistere alla programmazione di La7 e Italia 1 dedicata contemporaneamente a Sherlock Holmes. Per l’esattezza alle ore 9.05 il canale tv La7 trasmetterà il film del 1962 intitolato Sherlock Holmes: La valle della paura. Il film, il cui titolo originale è Sherlock Holmes and the Deadly Necklace, è un’oscura produzione tedesca che vede nei panni del detective inglese l’attore Christopher Lee. Si tratta di un’opera che ai suoi tempi non ha avuto grande risalto al botteghino, anche se sulla carta il cast, incluso un buon Watson (Thorley Walters), avrebbe dovuto rappresentare una garanzia. Arrivato in America solo due anni più tardi (1964), anche qui il film ha avuto poca visibilità ed è poi finito nel dimenticatoio.

Inizialmente i film avrebbe dovuto essere un adattamento del canonico romanzo La valle della paura, titolo utilizzato sul mercato italiano, ma in realtà la storia si muove su piani assai diversi e la sceneggiatura manca di sviluppo logico. Il film è stata una co-produzione tedesca-italiana-francese e britannica e forse, proprio perché c’erano troppe nazioni coinvolte nel progetto, ci deve essere stato qualche fraintendimento sulla comunicazione, portandoli infine a realizzare un prodotto piuttosto debole, sebbene sceneggiato inizialmente da Curt Siodmak (già sceneggiatore per la Universal di L’Uomo Lupo, 1941), ma poi selvaggiamente rivisto dal team di produzione con pessimi risultati.

L’altro appuntamento con Holmes è invece già noto ai più: si tratta della versione a disegni animati di cui vi abbiamo già parlato più volte. Tutti i sabato mattina, attorno alle ore 9.00, Italia 1 propone Sherlock Holmes – Indagini dal futuro, a parer nostro un ottimo progetto perché è in grado di proporre i classici racconti del canone in versione futuristica, con un Holmes che si muove in una Londra molto simile alla città di Los Angeles di Blade Runner. Ottimi disegni, buoni dialoghi tra i personaggi e immancabili deduzioni logiche di Sherlock Holmes: quasi fin troppo per essere un cartone animato dei nostri giorni. Il compito più divertente per l’appassionato è quello di stabilire di quale racconto originale si sta parlando, visto che il titolo proposto non è quasi mai quello originale. Da non perdere.