Oggi che la cronaca ci parla sempre più spesso di casi (a volte anche di cronaca nera) in cui il luogo dell'accaduto sono le mura scolastiche, Mondadori ha distribuito in edicola in questi giorni il cinquantunesimo numero dei suoi Speciali del Giallo intitolato, per l'appunto, Scuola Omicidi.

Si tratta di due romanzi e un racconto per le penne di Agatha Christie (Macabro quiz), in cui Poirot appare solo nel finale della storia, Q. Patrick (La morte fa l'appello), dove nel "rassicurante" collegio di Craiglea un assassino è pronto nuovamente a colpire e Cornell Woolrich (Se dovessi morire prima di svegliarmi), in cui un ricordo affiora nella mente di Tommy: Millie Adams stava mangiando un lecca-lecca e non è più tornata scuola...

La scuola del Novecento, nella letteratura, assurge spesso a luogo di contrasto e non tutti gli insegnanti sono figure positive, rispetto al Cuore di De Amicis della narrativa ottocentesca. Ed ecco che il genere giallo approfitta di questa circostanza e ci ricama sopra intriganti storie.

Questo libro è stato curato da Silvio Raffo, consta di 350 pagine e il prezzo di copertina è di 5,10 euro.