La serie dell’investigatore Erast Fandorin nasce dalla fervida fantasia di un autore che si firma Boris Akunin che è lo pseudonimo di Grigory Tchkhartichvili. I suoi romanzi sono stati pubblicati dalla Edizioni Frassinelli che ora invia in libreria la ristampa del romanzo Gambetto Turco. Scacco allo zar.

L’autore è nato nel 1956 a Tblisi in Georgia  che faceva parte della Unione Sovietica e praticamente in fasce viene portato dalla famiglia a Mosca. Si laurea in Filologia e storia orientale, specializzandosi in lingua e letteratura giapponese. E’ un noto saggista, traduttore, scrittore, direttore editoriale di una importante rivista editoriale è anche presidente del Comitato Accademico della Biblioteca Giapponese e della Fondazione Puskiniana.

In una intervista rilasciata a suo tempo all’Indipendent, l’autore afferma di aver molto amato i romanzi di Sherlock Holmes e di esserne stato influenzato. Afferma che nelel storie di detective classici ci sono due scuole: quella di Conan Doyle e quella di Agatha Christie. Nella prima il processo di lettura è più importante del plot, mentre nella seconda è l’esatto contrario con trame complicate che “rubano” vitalità ai suoi

personaggi. Lo scrittore afferma poi di appartenere alla prima.

Scrittore geniale e piacevole alla fine degli anni ’90 da vita ad una serie di gialli che hanno come protagonista Erast Fandorin. Le storie che narra sono divertenti e Fandorin è un investigatore intelligente e coraggioso ma è anche un uomo normale, un poco goffo con i suoi dubbi, paure ed insicurezze. Sempre alle prese con intrighi di ambientazione storica e donne bellissime e spesso crudeli. La serie ha un immediato successo non solo in Russia ma in tutto il mondo.

Una nota di colore: Akunin, lo pseudonimo scelto dallo scrittore è la traduzione di una parola giapponese che vuol dire “Uomo cattivo” “Malfattore”. Una scelta fatta perchè sin da piccolo restava affascinato dai personaggi cattivi sia nei libri che nei film. 

 

Dalla “quarta” di copertina:

È il 1877, nei Balcani è in corso la guerra russo-turca e a Erast Fandorin viene affidato un delicato incarico: scortare la giovane e avvenente compatriota Varja, decisa a raggiungere il fidanzato sul fronte bulgaro. Il detective, agente volontario del controspionaggio, si muove con disinvoltura su quel terreno infido e presto il suo formidabile intuito viene messo alla prova, perché dovrà scagionare dall’accusa di spionaggio il futuro sposo della spumeggiante fanciulla. La quale a sua volta appare decisa a dimostrare a ogni costo l’innocenza dell’uomo che ama... Incalzante, vivace e magistralmente orchestrata, la seconda avventura dell’investigatore russo, diventato il beniamino di milioni di lettori nel mondo.

Gambetto turco. Scacco allo zar  di  Boris Akunin (Turezkij Gambit, 1998, Traduzione Mirco Gallenzi, Edizioni Frassinelli, collana Tascabili Frassinelli 52, pag. 236, euro 8,50)

ISBN 978-88-6061-099-7