Nino Filastò è nato nel 1938 a Firenze dove vive a lavora. E’ un notissimo avvocato penalista ed è anche un apprezzato scrittore e saggista. La Hobby & Work ha pubblicato in questi giorni un suo ultimo romanzo dal titolo L’alfabeto di Eden, un giallo che ha dei risvolti horror se non addirittura fantascientifici.

Come scrittore Nino Filastò ha una produzione molto varia passando dai saggi, ai romanzi di fantascienza ed ai thriller.

Ha pubblicato: La Proposta (collana Cosmo della Ed. Nord -1984) ed una edizione riveduta ed ampliata è stata poi pubblicata nel 1991 dalla Interno Giallo; La tana dell’oste (premio Alberto Tedeschi 1986); Tre giorni nella vita dell’avvocato Scalzi (1989). Da questo romanzo è stato tratto il film di Gianfranco Giagni Nella terra di nessuno con Ben Gazzarra e Maya Sansa. Incubo di signora (1990); Fuga da Eden, racconti, (1993); Pacciani innocente (1994); La moglie egiziana (1995); La notte delle rose nere (1997); Forza Maggiore (2002); Il peposo di maestro Filippo, (2003); Aringa Rossa (Dario Flaccovio Editore).

Il protagonista de: L’alfabeto di Eden è Jorge Greck un giornalista di nera in pensione che si ritira in una piccola isola della Bretagna e subito viene coinvolto in una indagine sulla sparizione di un noto archeologo Chefa. Nel visitare la casa dello scomparso, in un computer, trova dei files che riportano dei fatti molto inquietanti avvenuti durante una spedizione nel Sahara dove avvengono violenze, sacrifici ed il ritrovamento di pietre che forse contengono dei messaggi criptati.

L’indagine prosegue con la scoperta di fatti ancora più strani ed inquietanti e la scoperta di un omicidio avvenuto sull’isola.

Non diciamo altro ma affermiamo tranquillamente che l’autore ha dato fondo alla sua fantasia ed alla conoscenza dell’animo umano e dei tanti comportamenti aberranti di noi uomini.

Estratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Nino_Filast%C3%B2

La quarta:

Jorge Greck è un giornalista di cronaca nera. Giunto il momento della pensione, decide di ritirarsi su una sperduta isoletta allargo della Bretagna. Qui il sindaco gli chiede di indagare sulla sparizione di Davide Chefa, un archeologo italo-francese del quale non si hanno più notizie.

Trasferitosi a casa dello scomparso, Greck rintraccia nel suo computer alcuni files a dir poco inquietanti. In essi si allude a una spedizione archeologica nel Sahara conclusasi con un rito sanguinano, e soprattutto a delle pietre che contengono messaggi criptati. Setacciando i files, Greck scopre anche l’esistenza di una donna misteriosa che ha indotto Chefa a dimorare sull’isola in attesa del suo ritorno. Per di più l’archeologo si descrive come un “guardiano” il cui compito è preservare l’isola dall’invasione di non meglio identificati perturbatori... Ma tutto ciò è solo follia, frutto di una mente psicotica suggestionata dalla bellezza enigmatica della Bretagna? Oppure dietro questo apparente delirio si nasconde qualcosa di vero, di reale, e di minacciosamente ostile? Toccherà a Greck trovare il coraggio di risalire la pista fino in fondo, svelando un allucinante segreto che potrebbe sconvolgere il destino dell’intero pianeta...

Teso, incalzante, destabilizzante, con una suspense che cresce implacabile pagina dopo pagina, L’alfabeto di Eden è un thriller ai confini dell’horror di superba originalità d’intreccio e di magica tenuta narrativa. 

 

L’alfabeto di Eden  di  Nino Filastò (2007, Hobby & Work Publishing, collana Giallo & Nero, pag. 366, euro 18,00)

ISBN 978-88-7851-563-5