Sherlock Holmes, il geniale investigatore londinese  che vanta ammiratori e società di appassionati e studiosi in tutti gli angoli del mondo, convinti – anzi certi -  che egli sia realmente esistito, per tre giorni animerà con la sua “presenza” diversi angoli della città di Firenze in occasione del ventennale della fondazione di “Uno studio in Holmes”, la società che riunisce gli holmesiani d’Italia. 

Sherlock Holmes, investigatore, violinista dilettante, maestro nell’arte del travestimento, boxeur e attore mancato, misogino e incline alla depressione, ritorna dunque a Firenze in pompa magna. Holmes, secondo quanto egli stesso racconta nell’ Avventura della casa vuota (racconto apparso nella raccolta “Il ritorno di Sherlock Holmes” ) aveva infatti visitato Firenze per la prima volta nel 1891, dopo lo scontro mortale con il suo acerrimo nemico Moriarty.

L’appuntamento, al quale parteciperanno studiosi e appassionati provenienti da Australia, Francia, Gran Bretagna, Giappone, Stati Uniti e Venezuela, è in calendario da venerdì 23 a domenica 25 novembre. Il Congresso internazionale, che si intitola Sherlock Holmes a Firenze  aprirà i battenti venerdì pomeriggio alle 15,30 in Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia,  ente patrocinatore dell’evento, dove, a dare il benvenuto agli ospiti, sarà il vicepresidente, Andrea Barducci, anch’egli appassionato holmesiano. Il giorno successivo, sabato 24 novembre, le relazioni e il dibattito si terranno invece nel salone Magliabechiano della Biblioteca degli Uffizi.

La tre giorni fiorentina si chiuderà domenica con la diretta di Tutti i colori del giallo, la trasmissione di Radio2 che va in onda dalle 13,00 alle 14,00. Prima della diretta radiofonica i soci di “Uno studio in Holmes” e i loro ospiti visiteranno il Museo degli strumenti musicali dell’Accademia. Una visita che servirà a disquisire sulle “sottili differenze tra uno Stradivari e un Amati”, questione che appassionava il dilettante violinista Sherlock Holmes.

Infine, anche uno speciale annullo filatelico di un francobollo che la Royal Mail ha realizzato per i festeggiamenti del ventennale della associazione “Uno studio in Holmes”.

Ci vediamo a Firenze!