Avrebbe già dovuto finire le riprese ma dopo un incontro con i boss della Warner Bros. Guy Ritchie è letteralmente furioso alla notizia che quest’ultimi gli hanno suggerito di rigirare alcune scene del film, per un totale di altre cinque settimane di lavoro. Per Ritchie che sta terminando a Londra le riprese del suo nuovo film su Sherlock Holmes, interpretato da Robert Downey Jr. e Jude Law nei panni di Watson, “è una notizia disastrosa – riporta il giornale The Sun – ma il regista ha promesso che rimetterà tutto a posto”. E cercherà in ogni modo di mantenere la data di uscita prevista per novembre negli Usa e per il 18 di dicembre nel nostro Paese. A parte queste ultime news, il film di Guy Ritchie si presenta estremamente interessante. A cominciare dalla scelta degli attori ci possiamo aspettare una storia particolare, diversa, da come abbiamo visto ritratto sullo schermo fino ad ora questo intelligentissimo investigatore. La prima apparizione di Holmes, (nato dalla penna di Arthur Conan Doyle nel 1887), al cinema risale al 1903 con Sherlock Holmes Baffled e in più di 100 anni, si possono contare circa 200 film per la Tv e il grande schermo, oltre a settantacinque attori che ne hanno vestito gli indimenticabili panni. A parte il classico indimenticabile Basil Rathbone, che fu il detective in 14 mediometraggi a cavallo tra gli anni ’30 e’40, vanno ricordati anche: Christopher Lee, Peter Cushing, John Cleese, Roger Moore, Christopher Plummer, Frank Langella, Michael Caine, Peter O’Toole, Ian Richardson, Charlton Heston, Rupert Everett, Jonathan Pryce. 

 

Ora Guy Ritchie ha un po’ rivoluzionato il look e il comportamento di questo gentlemen vittoriano dal cappello con orecchie spioventi, mantellina sulle spalle e pipa in bocca. Il nuovo Holmes sembra un bohémien con tanto di muscoli, lo vedremo anche a petto nudo in una scena mentre fa a botte in una sorta di ring. Giacchetta nera di velluto, barba trascurata, capelli arruffati e occhiali, questa la sua mise nel film. Un’aria da dandy che si addice perfettamente all’innata eleganza di Robert Downey Jr. Il produttore e ideatore del progetto diretto da Ritchie, Robert Maillet, ha raccontato: “L’iconografia dell’abbigliamento alla Holmes nasce dalla fantasia degli illustratori di libri che non è fedele a come lo vedeva Conan Doyle. Non è vero che allenasse solo l’intelligenza, spesso assecondava la sua pigrizia restando giorni sul sofà, ma era anche un atleta: praticava baritsu, una specie di jiu-jitsu. Dunque Holmes secondo Guy Ritchie sarà una rilettura in chiave action del grande investigatore, ma in un certo senso più fedele all’originale di tanta mitologia che si è creata intorno al personaggio”. A tal proposito ha detto il regista: “Per il mio film mi sono ispirato al fumetto inedito di Wigram. Questo è un lavoro che ho pensato per proporre il soggetto in maniera chiara e accattivante alla Warner Bros. Non verrà mai pubblicato, almeno non prima dell’uscita del film. Penso che sarà l’extra numero 1 della versione dvd”.

 

  

“Credo che questo sia il primo film - ha detto Downey Jr. – di Guy Ritchie senza parolacce. E' l'archetipo di un perfezionista sofferto". Anche per quanto riguarda l’immagine e il ruolo di Watson niente si attiene alla tradizione. Intanto la scelta di Jude Law. Watson, nei libri, è un uomo di mezza età, appesantito e non particolarmente sveglio. "Nel film è un ex- soldato, che ha lasciato l'esercito da qualche anno – ha spiegato Law - e che affronta le situazioni con piglio militaresco. E' un po' più convenzionale di Holmes, ma non meno coraggioso. Di certo non è stupido, anche se è impossibile essere intelligenti quanto Holmes". Il nuovo Sherlock è un po' sciupafemmine, ama fare a pugni e ha un problema col gioco d'azzardo,  ma non dovrebbe fare uso di morfina. Calmante utilizzato da Holmes quando non lavora in ogni libro di Doyle, perché la sua mente è talmente attiva che se non ha un caso da risolvere ha bisogno di tranquillanti per andare avanti e sopportare la quotidianità. La trama del film non è tratta da un singolo racconto di Conan Doyle, ma è una storia originale che combina vari elementi presi dai tanti libri che lo scrittore inglese ha dedicato al personaggio. Attendiamo, ulteriori sviluppi, e soprattutto il film a fine anno.