Intellettuale dai vasti interessi, Guido Ceronetti è al centro di un progetto elaborato dalla Fondazione Teatro Stabile di Torino, imperneata sulla ripresa - dal 26 marzo al 19 aprile presso la Cavallerizza Reale - di uno dei testi più emblematici dello scrittore, I misteri di Londra, spettacolo di marionette che ricrea le atmosfere tetre dell'epoca vittoriana e del celebre caso di Jack lo squartatore, uno dei primi killer seriali di cui si abbia memoria.

I misteri di Londra, col suo contorno di personaggi evocativi del periodo storico e artistico - da Dickens a Darwin, da Frankestein a Bakunin, da Sherlock Holmes e Watson, fino all'Alice di Carroll e alla stessa regina Vittoria - fu presentato per la prima volta nel 1970 presso il minuscolo "teatrino d'appartamento" fondato dallo stesso Ceronetti con Erica Tedeschi e lì replicato per oltre un decennio.

Il nuovo allestimento, prodotto dallo Stabile con la compagnia ODS sc, si avvale delle marionette create dalla scenografa Laura Rossi e della regia di Manuela Tamietti. A dare vita e voce ai personaggi sono invece Valeria Sacco, Patrizia Da Rold, Erika Borroz e Luca Mauceri.

Il "progetto Ceronetti" comprende anche un'originale performance allestita - sempre dal 26 marzo al 19 aprile - presso la storica residenza sabauda: a proporre Albergo Ceronetti in un appartamento della Cavallerizza Reale sono questa volta AnnalisaBianco e Virginio Liberti con la compagnia Egumteatro. Lo spettacolo si potrà "visitare" due volte al giorno (ingresso libero) e proporrà un viaggio sia nella dimensione poetica e dramamturgica dell'intellettuale torinese, sia in quella meno conosciuta delle sue produzioni nei campi della fotografia, del disegno e dei collages. A dar vita a questo universo di comunicazioni e di simboli saranno Francesca Bracchino, Lino Musella e Francesca Rota. Scene e costumi sono di Rita Bucchi; i video sono opera di Aqua-Micans, mentre il suono è curato da Otto Rankerlott.