E’ in libreria la ristampa di un romanzo di Richard Stark, pseudonimo usato da Donald E. Westlake per scrivere la serie dedicata a Parker. Si tratta di Backflash. Ritorno di fiamma (Backflash, 1998), si tratta del secondo romanzo di Parker edito da Rizzoli nella collana BUR, lo scorso anno era stato pubblicato Comeback. Colpo su colpo.

Parker non è un ladro gentiluomo, ma un vero professionista del crimine, freddo, spietato e senza molti scrupoli e stranamento piace moltissimo ai lettori che gli hanno decretato un successo continuo e duraturo nel tempo. Parker è “nato” nel 1962 con il romanzo Anonima Carogne (The Hunter),  e ha raccontato le sue avventure in ventisette romanzi in un arco di quasi cinquant’anni.

Parker è il perfetto sopravvissuto a questo mondo: un criminale, un uomo che ruba e uccide senza pensare ad altro che alla propria pelle. Un personaggio che non dovrebbe suscitare la nostra simpatia. Eppure ci riesce. Forse perché in un mondo sempre più corrotto e disonesto, lui è un malfattore dichiarato, ma con una propria "etica"; e non un uomo che, apparentemente "perbene", nasconde in realtà un'anima corrotta. Parker in fondo incarna un po' le nostre segrete voglie di rivalsa nei confronti del marcio che ci circonda.

Nel presente romanzo, come al solito studia una perfetta rapina da farsi ai danni di un casinò galleggiante, mette a punto ogni dettaglio ma qualcuno gli sta preparando una trappola mortale.

Nel volume l’interessante postfazione dal titolo La nera legge di Parker firmata da Valerio Evangelisti.

L’autore:

Come abbiamo scritto, Richard Stark è uno dei tanti pseudonimi usati dal celebre scrittore Donald E. Westlake che è nato nel 1933 a Brooklyn. Nella sua lunga carriera ha usato almeno altri dieci pseudonimi e ha scritto un numero veramente impressionante di romanzi e racconti con una costanza di qualità veramente notevole.

Nel complesso Westlake ha scritto 104 libri, da 15 dei quali sono stati tratti film come La pietra che scotta con Robert Redford e Payback con Mel Gibson.

Normalmente l’autore con il suo vero nome firmava le sue opere, gialli, fantascienza e altro che sono anche pervase di un sano umorismo, mentre quando si firmava Stark scriveva quasi solo di Parker.

Molti suoi romanzi sono apparsi nel passato sui Gialli Mondadori, poi alcuni pubblicati sporadicamente e senza un preciso piano organico da vari altri editori.

la “quarta”:

A Parker non piacciono le barche. Tanto per cominciare, non gli piace per niente il fatto che abbiano un’unica entrata e un’unica uscita. Detesta le celle, e un battello circondato dall’acqua è una cella: non puoi prendere e andartene. Tuttavia, per questo battello in particolare, Parker decide di fare un’eccezione. Come potrebbe resistere alla proposta di svaligiare un casinò galleggiante sul fiume Hudson, tanto più se una delle regole imposte dall’organizzazione è che non si fa credito a nessuno e che tutti i giocatori devono saldare i loro debiti rigorosamente in contanti?

Quel casinò naviga in una quantità sconsiderata di moneta sonante, e a separarla da Parker c’è solo un equipaggio armato fino ai denti. Un gioco da ragazzi, soprattutto se si può contare su un potente informatore dall’interno come asso nella manica: parrebbe il colpo del secolo, altro che gioco d’azzardo. Ma qualcuno sta preparando una trappola mortale da tendere a Parker e ai suoi complici, e le cose non filano lisce come previsto.

D’altronde, Parker sa bene che non lo fanno mai.

Richard Stark, Backflash. Ritorno di fiamma (Backflash, 1998)

Traduzione Andrea Carlo Cappi

Rizzoli, collana BUR, pagg. 272, euro 10,20

ISBN 978-88-17-04656-5