Con soli due titoli pubblicati recentemente dalla Garzanti, la scrittrice Elly Griffiths si è creata una vasta cerchia di lettori che hanno apprezzato grandemente i suoi romanzi con le situazioni e i luoghi che ha saputo così bene descrive.

E’ in libreria da pochi giorni il suo terzo romanzo dal titolo La palude delle ossa (The House at Sea’s End, 2011) e anche in questo romanzo agisce e indaga Ruth Galloway una protagonista che ha subito colpito l’attenzione dei lettori. Una donna che per scelta ha sempre vissuto da sola con il suo gatto ma che ora ha una figlia, una bambina nata dalla sua relazione con l’ispettore Nelson.

Ruth Galloway è una antropologa forense e ora deve indagare su delle ossa ritrovate sulla costa del Norfolk. Quando lei visiona la fossa capisce che le ossa non appartengono a una sola persona e infatti sono ossa di ben sei persone e questa fossa si trova molto vicino a Sea’s End House la dimora della famiglia Hastings, una famiglia molto conosciuta e temuta nella zona.

Quella fossa e quelle ossa risalgono a qualcosa di misterioso avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale ma qualcuno vuole che il mistero rimanga tale ed è ancora disposto a uccidere.

Ruth chiede l’aiuto dell’ispettore Nelson e deve fare in fretta per risolvere il mistero affinchè altre persone non vengano uccise e sopratutto perchè teme anche per la vita di sua figlia.

L’autrice:

Elly Griffiths è lo pseudonimo della scrittrice Domenica de Rosa, londinese di nascita, ma ora vive nei dintorni di Brighton, con il marito e i due figli.

Ha studiato al King College di Londra, e si è  laureata in Lingua Inglese.

Ha scritto anche altri romanzi con il suo vero nome di Domenica De Rosa, sono romanzi di genere diverso, di fiction per le donne, cioè libri al femminile. Quando decise di scrivere romanzi gialli la sua agente le consigliò di usare un nome diverso e così scelse il nome di sua nonna, che ritiene più adatto per una giallista.

Questo romanzo, i precedenti e anche  la protagonista Ruth Galloway sono ispirati dal marito, che ha lasciato un lavoro d'ufficio per diventare archeologo, e dalla zia, che ha raccontato alla nipote, sin da quando era bambina, i misteri e le leggende sulle paludi del Norfolk. L'ambientazione in questi luoghi paludosi - in un territorio ambiguo al confine tra cielo, terra e mare - è una delle caratteristiche più magnetiche e originali del romanzo.

La quarta: 

È il crepuscolo sulla costa del Norfolk, la marea è ancora bassa e la distesa del mare riflette un cielo azzurro e freddo. La sepoltura che emerge dalle rocce è rimasta per decenni prigioniera dell'acqua.

Pallide ossa di un braccio si nascondono fra le sue pietre. La squadra di studiosi ha appena iniziato a scavare e raccogliere i reperti, ma Ruth Galloway, antropologa forense, lo capisce subito: quelle ossa non sono di una sola persona. In quella fossa si celano i resti di sei corpi. Ma c'è di più. La fossa è molto vicina a Sea's End House, l'antica dimora della famiglia Hastings.

Tutti la conoscono, molti la temono, ma nessuno è davvero al corrente dei misteri che si celano dietro le sue mura. Solo Ruth può sciogliere il dilemma, lei è l'unica in grado di leggere la lingua silenziosa delle ossa. Ma non è facile.

Adesso Ruth, che ha sempre vissuto sola con il suo gatto nella casa ai confini della palude del Saltmarsh, ha una bambina piccola di cui occuparsi. Ecco perché è costretta a chiedere aiuto all'ultima persona a cui vorrebbe rivolgersi: l'ispettore Nelson, il padre della bambina. Le indagini li portano a scoprire l'esistenza di un'operazione militare risalente alla seconda guerra mondiale, e dei suoi segreti rimasti finora sepolti. Segreti che qualcuno vuole ancora proteggere e per i quali è disposto a uccidere, se numerose persone coinvolte vengono colpite da incidenti mortali. Il pericolo viene dal passato, ma è minacciosamente presente. Ruth deve fare in fretta, prima che altre vite vengano distrutte, prima che anche la vita di sua figlia sia messa a rischio…

Elly Griffiths, La palude delle ossa (The House at Sea’s End, 2011)

Traduzione Matteo Curtoni e Maura Parolini, Garzanti, collana Narratori Moderni, pagg. 337, euro 18,60