E’ in uscito il 14/11 per Dario Flaccovio Editore il giallo Benvenuto Cellini e il ricciolo indiscreto (pag. 190 - euro 12,00) di Lucia Bruni, giornalista e storica dell’arte toscana giunta al suo terzo romanzo.

Anche qui, come nei due precedenti gialli della Bruni, “Il segreto di Raffaello” e “Pontormo e l’acqua udorosa”, la ricchezza dello stile e la ricostruzione fedele dell’ambiente rurale di fine Ottocento – con i suoi costumi, le abitudini, i ritmi quotidiani e l’uso del vernacolo fra i popolani – esaltano la coralità narrativa, specie al femminile, e offrono un colorito affresco delle relazioni umane e sociali.

Trama: La primavera del 1899 porta un delitto inquietante a Querciaio, paesino etrusco sui colli fiorentini. Al centro della vicenda, un gioiello di Benvenuto Cellini con un ricciolo di troppo, una pappagalla chiacchierona, un originale personaggio vittima di sordide manovre da parte di cattive compagnie. Fra una combriccola di giovanotti sfaccendati, lo sbocciare di qualche amore, una famiglia patriarcale, una servetta francese e un falso antiquario, sarà Esterrina, giovane contadina dotata di intuito, tenacia e capacità deduttive, a permettere di ricostruire i fatti e sciogliere i nodi della trama.