È già in tutte le edicole (e disponibile anche in eBook)  il volume 35 della collana Il Giallo Mondadori Sherlock che presenta questo mese il pastiche di Barry S. Brown dal titolo Indagine a New York per la Signora Hudson.  Al 221B di Baker Street risiede un famoso investigatore con il suo fedele compagno di avventure. O almeno, questo si crede comunemente, perché sotto quello stesso tetto abita un’altra persona dotata di un sopraffino talento per le indagini. È la signora Hudson, ufficialmente la padrona di casa della coppia Holmes & Watson, ma in realtà la mente occulta che si cela dietro tante imprese del suo celebre presta nome. Risolvere casi di omicidio è la sua passione. E proprio in uno di questi si imbatte giungendo in compagnia dei due inquilini sull’altra sponda dell’Atlantico per partecipare al matrimonio della nipote. Gravissime accuse pesano sul futuro sposo, che tentando di uccidere il finanziere J.P. Morgan avrebbe causato la morte di un suo collaboratore. Per scagionare il sospettato e salvare le nozze, toccherà alla signora Hudson guidare i suoi segugi lungo una pista che dai fastosi palazzi newyorkesi conduce agli ambienti delle scommesse sportive e della corruzione. Solo così, smascherando il vero colpevole, il terzetto potrà fare ritorno alla quiete e ai crimini di Londra.

Nella mia consueta appendice di fondo troverete un approfondimento sul personaggio canonico della signora Hudson e la solita disamina del romanzo scelto questo mese. Oltre a questo pezzo, nella rubrica a mia cura, ho scelto di pubblicare questo mese il breve saggio molto interessante di Luca Sartori sul rapporto tra Carr e il figlio di Conan Doyle, Adrian, dal titolo I dodici apocrifi