Birra genetica, birra, bowling e battute ad effetto, il protagonista si troverà coinvolto in un mondo apparentemente non suo. Un gruppo sovversivo dal nome improbabile: Rustydogs. Soldati, mercenari un tempo mastini assetati di sangue, ma ormai invecchiati come cani arrugginiti.Navarro, protagonista odioso, sarcastico dal cinismo sempre a portata di mano, cerca di superare una delusione d'amore. La fidanzata lo ha lasciato per un tizio conosciuto in chat. Ed ecco che si presenta il concetto fulcro di tutta la storia: la memoria è la cosa più vicina al sentimento.

Così, Navarro, dopo aver rubato uno scatolone dal magazzino dove lavorava, si trova a dover combattere contro se stesso e la tecnologia, che vuole sempre più rapporti sintetici e virtuali, privi di ricordi reali. In mezzo a sesso anni 80, esplicito e ironico, risse a da bar e donne disinibite, l'autore cerca di trasmettere concetti reali, forse anche da rileggere più volte, ma alleggeriti appunto da una trama scorrevole e incalzante. In mezzo a tutto quel cinismo, si scopre l'anima dell'autore, un po' come lo stesso Navarro, nasconde il suo animo visionario all'interno di un guscio di rabbia, potenza e nichilismo.

Intrighi e dubbi su chi puoi fidarti o meno, in mezzo ad una lotta segreta dove tutti possono ottenere vantaggi e tutti posso perdere tutto.Navarro un protagonista cinico dal cuore tenero trascina il lettore insieme ad un gruppo di sovversivi per portare alla libertà genetica il genere umano.Ed ecco che la guerra segreta si conclude: torna la pace e a quel punto i protagonisti dovranno fare i conti con la nuova vita: disoccupazione, traumi postbellici e dovranno farlo da soli, senza l'aiuto di nessuno, perché quando torna la pace tutto va avanti ed i superstiti ne restano vittime, vittime della pace. Come alla fine di un grande cataclisma, finito lo show mediatico torna la pace e le vittime restano sole.

Tutto questo all'interno di Rusty Dogs, le vittime della pace,  quattordicesimo romanzo di Alessio Kylen Logan Adami.

Dalla quarta di copertina

Cos’è diventato l’uomo? Una merce, un essere intorpidito dai social e dall’informatica onnipresente; una specie allevata da alieni per un unico scopo: ottenere un Dna raffinato che porterebbe, inevitabilmente, all’estinzione dell’essere umano. A questo piano si oppongono i Rusty Dogs, infettando i server informatici mondiali e nascondendo gli eletti, i migliori esempi genetici della nostra specie. La loro è una guerra silenziosa, condotta nell’ombra per salvare una società videosorvegliata e dalla quale sono emarginati. In un’atmosfera noir, che sembra rispecchiare lo stile cinematografico di Tarantino, si snoda una trama passionale, tra risse, riflessioni sul senso della vita e sul futuro dell’umanità.