Tradotta da Giovanni Zucca, Mondadori ha pubblicato una graphic novel di Cyril Liéron e Benoit Dahan molto bella e che merita grande attenzione dai fan holmesiani, anche quelli che non amano particolarmente il fumetto. Stiamo parlando di Nella mente di Sherlock Holmes. Il caso del biglietto misterioso, 104 pagine a colori e rilegate pubblicate nella collana Oscar Link (20 euro).

Una semplice diagnosi medica pronunciata dal dottor Watson rivela risvolti inaspettati e il ritrovamento di una polvere misteriosa sugli abiti del paziente insieme al biglietto per uno spettacolo molto particolare spingono Sherlock Holmes a far luce su un complotto molto più grande che vede coinvolto un perfido mago dai poteri in apparenza inspiegabili.

Quello che affascina di questo lavoro suddiviso in due parti (entrambe presenti nel volume) è la struttura narrativa e la sua rappresentazione grafica attraverso quella che in molte tavole viene proposta come la mente di Sherlock Holmes. Quasi un viaggio all'interno dei suoi pensieri mentre elabora teorie per portare con successo a termine il caso.

In tutte le librerie dallo scorso 20 settembre.

Curiosità: da quello che sappiamo esiste una versione in pochissime copie in cui la copertina è stata lavorata diversamente. Tra un po' di anni nel mercato del collezionismo potrebbe valere parecchio.

Gli autori

Cyril Liéron, disegnatore, ha lavorato per numerose serie e riviste. Nella mente di Sherlock Holmes è il primo lavoro in cui, oltre ai disegni, si è occupato anche dei testi. Ha vinto il premio BDGESTArt 2019 per la miglior copertina.

Benoit Dahan, è sceneggiatore, designer e colorista. Dopo aver studiato Arti Grafiche all'ESAG, ha collaborato con Le Monde, Libération, Le Point, dedicandosi anche ai libri per bambini.