Sembra ieri che questa avventura di curatela editoriale personale per Il Giallo Mondadori Sherlock è partita e invece è già giunta al suo centesimo numero. Cento scelte editoriali, cento appendici sugli autori pubblicati, persino tre curatele di antologie di autori italiani. Insomma, con l'uscita del prossimo dicembre eccoci a "Quota 100" (nullla a che vedere con le pensioni).

Il centesimo numero, di cui vi anticipo la copertina, è il romanzo Sherlock Holmes – La rivelazione finale di Paul D. Gilbert.

È quella di un vecchio malandato dalla bocca sdentata la figura che, nel soggiorno al 221B di Baker Street, si presenta agli occhi stupefatti del dottor Watson. La schiena curva, il naso sormontato da una verruca rivoltante, indossa un logoro soprabito e una tuta da lavoro piena di macchie. Soltanto il sorriso, inconfondibile, può tradire sotto il camuffamento le sembianze di Sherlock Holmes. All’origine della messinscena è una richiesta d’aiuto dell’ispettore Lestrade, alle prese con un sedicente addestratore di canarini, in realtà un famigerato criminale noto come la Peste Nera dell’East End. Ordinaria amministrazione per il grande detective, se non fosse che la vicenda si intreccia con l’indagine sulle nefaste imprese di una misteriosa Fratellanza, le cui tracce conducono a un remoto castello della Baviera. Laggiù, nel cuore più oscuro dell’Europa, Holmes è chiamato ad affrontare un avversario animato da un odio inestinguibile. In una resa dei conti alla quale uno solo potrà sopravvivere.

L'appuntamento è in edicola ai primi di dicembre con questo numero 100. Ovviamente la collana continuerà anche con gennaio a partire dal numero 101, accompagnando gli appassionati di apocrifi di Sherlock Holmes sempre una volta al mese.