Continua la campagna contro l'annunciata ''morte'' di Harry Potter: mentre in tutto il mondo i fan del piccolo mago chiedono alla Rowling di ''risparmiarlo'' e nel Regno Unito già si scommette su quel che sarà di Harry, dagli Stati Uniti arriva invece l'ennesimo appello Vip.

Per salvare Harry Potter si sono infatti mossi addirittura gli scrittori di successo Stephen King e John Irving che, durante una conferenza congiunta, hanno chiesto espressamente alla britannica J.K.Rowling di non far coincidere il settimo ed ultimo libro della saga con la scomparsa del giovane mago.

Se John Irving si è limitato a ''incrociare le dita'' per Harry, Stephen King ha invece voluto prendere una posizione ancor più decisa paragonando la possibile morte di Harry Potter a quella concepita da Arthur Conan Doyle per Sherlock Holmes, alle cascate di Reichenbach. Il rischio, secondo il re del thriller, è quello di dover far ''resuscitare'' Harry, così come avvenne proprio per il celebre investigatore.

Da parte sua, la Rowling ha già detto che non intende cambiare il finale, in qualsiasi caso. Non resta quindi che attendere il 2007 per sapere se Harry Potter sopravvivrà all'ultimo capitolo della saga...