Delitto in Libreria di Carolyn Wells, Mondadori 2023.

Inizio davvero interessante. Una coppia di sposi: lui, Philip Balfour, agente immobiliare in pensione e accanito collezionista di libri antichi più vecchio di trent’anni; lei, Alli, un autentico tesoro, piena di grazia innata che accetta le sue decisioni. Poi abbiamo l’assistente bibliotecario Keith Ramsay, innamorato della suddetta, e lo confessa apertamente al marito, con il quale dovrà compiere una certa operazione. Ovvero entrare di soppiatto nella stupenda, ricchissima libreria del signor John Sewell, dopo avergli telefonato invano,  alla ricerca di tomi rari. Solo che ad un certo punto, secondo il racconto di Keith al capitano Barnet e all’ispettore Manton della polizia, improvvisamente cala il buio nella stanza, viene aggredito da un uomo dal volto coperto e reso inerme con il cloroformio. Ma, soprattutto, il signor Balfour verrà ritrovato sul pavimento con un spiedo d’argento infilzato al cuore. E dalla libreria è sparito un libro del valore di centomila dollari destinato al morto…

Per una indagine privata è chiamato dalla signora Alli, su suggerimento di Sewell, il detective Fleming Stone “un uomo tranquillo dall’aspetto piuttosto accademico, con un volto simpatico e dalle buone maniere.” Il quale pensa subito che i due fatti possano essere collegati. Ma chi ne è l’artefice? Perché i personaggi sospettati non sono pochi a partire dallo stesso Ramsey, anche se dichiara la sua innocenza, e poi il collaboratore di Sewell Preston Gill, il figliastro Guy Balfour e la stessa Alli dal carattere forte, “dominata da grandi passioni” (malvista anche dal suo cameriere personale Potter). Per non parlare dei due uomini che abitano nello stesso palazzo, ovvero Carl Swinton e  Pete Wiley.

A complicare maggiormente la situazione arrivano delle lettere: una minatoria scritta con caratteri tratti dal Times a Sewell in cui si scagiona Gill e si indica come assassino Ramsey; una ricattatoria ad Alli con la quale si  chiedono centomila dollari in cambio del libro rubato, ed infine l’ultima ancora per la signora che subito scompare. E arriva pure il morto…

Dopo tanti colloqui, scontri con la polizia e continue, incessanti elucubrazioni del nostro detective occorre darsi da fare attraverso l’aiuto del suo assistente Benson alla ricerca di Alli. Una ricerca pericolosa che può mettere in pericolo la  vita stessa di Fleming…

All’interno il racconto Investigare il demonio di Andrea Santucci, vincitore del premio NebbiaGialla 2022.

Sabato 2 giugno 1855. Nella villa dei conti Teofilatti la contessa Beatrice ha cominciato ad urlare in una stanza chiusa a chiave e poi verrà ritrovata morta con le sue mani “avvinghiate al collo violaceo.” Urli innaturali, per chi li ha sentiti, come fosse posseduta dal demonio.

Ma per il capitano Giordano Bruno Venettacci, preposto ad indagare, dopo aver sentito gli abitanti della casa e fatte le dovute ispezioni, qualcosa non quadra. Macché demonio! Sotto sotto ci deve essere lo zampino di una volpe. Come quella che ha incontrato all’inizio del racconto…

Buona lettura.