New York, notte. Cade una pioggia torrenziale. Il detective privato Mike Hammer siede da solo in un bar. D’un tratto, un uomo dall’aria disperata entra nel locale, abbandona sul bancone il suo bambino di circa un anno e raggiunge di nuovo l’uscita.

In strada, viene ucciso da uno sconosciuto che si appresta a dileguarsi a bordo di una Buick. Hammer fa fuoco contro di lui e riesce al colpirlo a una gamba, prima di essere investito dalla vettura, che si allontana a tutta velocità.

Il detective decide quindi di indagare sulla vicenda nella quale è rimasto coinvolto suo malgrado. La sua investigazione lo porta a scontrarsi con l’amico poliziotto Pat Chambers e con il procuratore distrettuale incaricato del caso. E ad addentrarsi in ambienti dominati dalla malavita organizzata, interagendo con gangster senza scrupoli e donne affascinanti e pericolose. La caccia all’assassino si fa sempre più rischiosa, la tensione resta altissima fino all’ultimo: tra tradimenti, colpi di scena e scontri a fuoco, Mike Hammer si trova a oltrepassare i limiti del lecito per proteggere gli innocenti e punire i colpevoli.

L’editore Time Crime ha dato vita, da alcuni anni, alla collana “Piccola Biblioteca del Crimine”, che meritoriamente ripropone autori particolarmente significativi nel panorama della narrativa poliziesca. In alcuni casi, ne riedita le opere in ordine cronologico, il che consente a vecchi e nuovi lettori di recuperare sistematicamente classici spesso caduti in un ingiustificato oblio editoriale.

Per quanto riguarda la produzione letteraria di Mickey Spillane, la collana è giunta a riproporre il quinto romanzo dedicato al detective-giustiziere Mike Hammer: Il colpo gobbo (The Big Kill) è stato pubblicato nel 1951 ed è approdato nel nostro Paese due anni dopo, in edizione Garzanti (n.10 della Collana “Serie Gialla”).

Frank Morrison Spillane, in arte Mickey, nasce il 9 marzo 1918 a Brooklyn, New York, da John Joseph e Catherine Anne Spillane. Cresce e frequenta le scuole in un sobborgo di Elizabeth, nel New Jersey. All’università si iscrive a un corso di laurea in giurisprudenza ma non porta a termine gli studi. Durante la Seconda guerra mondiale si arruola nell’aeronautica degli Stati Uniti, esperienza che in seguito contribuirà a ispirare l’approccio duro e realistico dei suoi romanzi.

Alla fine del conflitto, Spillane inizia a scrivere racconti pulp per quotidiani e riviste e fumetti per la Marvel. Il suo primo romanzo, Ti ucciderò (I, the Jury), esce nel 1947, vede protagonista Mike Hammer e, in pochi mesi, vende oltre tre milioni di copie in pochi mesi. Tra i successivi episodi della saga del detective-giustiziere, suo personaggio più celebre e, per molti versi, suo alter-ego, Una ragazza e una pistola (My Gun Is Quick, 1950), La vendetta è mia (Vengeance Is Mine, 1959), Tragica notte (One Lonely Night…, 1951), Bacio mortale (Kiss Me Deadly, 1952).

Mickey Spillane
Mickey Spillane

Autore spesso considerato controverso dalla critica – e molto amato dal pubblico – Spillane si distingue per uno stile di scrittura secco, crudo, diretto e per trame dal ritmo incalzante, che miscelano disinvoltamente violenza e sesso ed evocano in modo efficace il parossistico desiderio di vendetta che anima il protagonista – reduce di guerra incapace di riadattarsi alla vita “civile” – e i dilemmi morali a esso sotteso.

Nel 1995, l’associazione Mystery Writers of America gli conferisce il titolo di “Grand Master”, in precedenza attribuito ad autori come Agatha Christie, Rex Stout, Ellery Queen, Erle Stanley Gardner, Ed McBain.

Titolo: Il colpo gobbo (The Big Kill, 1951)

Autore: Mickey Spillane

Traduttrice: Emanuela Foglia

Editore: Time Crime – Collana: Piccola Biblioteca del Crimine

Pagine: 240

Isbn: 9788866886518