Con il titolo La regina del catrame (2012) dello scrittore Emilio Martini, la Corbaccio inaugura una nuova collana che avrà prezzi molto contenuti, pur presentandosi in formato rilegato con sovracopertina.

Precisiamo che Emilio Martini è uno pseudonimo dietro il qualòe si cela un autentico Vicequestore che opera in un commissariato italiano.

I romanzi che hannp cpme protagonista il commissario Bertè raccontano di indagini “locali” fortemente caratterizzati dal territorio in cui si svolgono e cioè la tipica provincia italiana.

Per conoscere meglio il commissario Bertè possiamo dire che è di origine calabrese, ha la residenza a Milano ma per una certa "faccenda” è stato trasferito a Lungariva in Liguria.

E’ alto 1 metro e 85, 42 anni, capelli brizzolati è un vicequestore di polizia e la sua passione dichiarata sono le donne magre e un poco stronze. La passione che tiene nascosta a tutti è scrivere romanzi gialli. Vive temporaneamente nella pensione di Marzia, bella donna ma non magra come piacciono a lui, e ora deve darsi da fare in quanto è stato trovato un cadavere in un angolo un poco nascosto della spiaggia di Lungariva.

un brano:

  "Ma che pentimento! Quando ci ripensava si dava del pirla, avrebbe potuto agire diversamente, con più tatto o furbizia... ma restava il fatto che l’avrebbe rifatto non una ma cento volte.

Trasferito per 'motivi di opportunità'! Termine perfetto del burocratese. Non spiegava niente, ma descriveva la necessità di rimuoverlo e lasciarlo per qualche anno a decantare in Liguria.

Era certo che i nuovi colleghi avessero indagato parecchio su questi misteriosi motivi, anche perché a lui non erano riusciti a scucire una parola. Era un maestro dell’antica e poco praticata arte di farsi i 'cazzi propri'." 

L’autore: 

Dietro lo pseudonimo di Gigi Berté si nasconde un vicequestore in carne e... coda, che opera in un commissariato italiano. Per ovvie ragioni di riservatezza, Gigi non ha potuto esporsi con il suo vero nome. Anche dietro il nome Emilio Martini si cela qualcuno in carne e... penna, che conosce bene il commissario e che però preferisce restare nell’ombra.   

La “quarta”: 

Il suo nome è Gigi Berté. Commissario Berté. C’è una macchia nel suo passato, un buco nero che gli è costato il trasferimento da Milano a Lungariva, uno di quei paesini liguri che sono troppo pieni d’estate e troppo vuoti d’inverno. In attesa di trovare casa, vive nella pensione della Marzia, una donna bella ma decisamente sovrappeso, l’esatto contrario del suo immaginario erotico. Il commissario ha un segreto che non ha mai rivelato a nessuno: scrive racconti gialli e surreali. Ma poi il morto ammazzato arriva per davvero. In un angolo della spiaggia di Lungariva, in mezzo ai bagnanti. Per il commissario Berté è arrivata l’ora di mettersi al lavoro e chissà se per risolvere il caso gli servirà di più la sua esperienza di poliziotto o il suo intuito di scrittore... 

I prossimi titoli, con le indagini del commissario Bertè, sono: Farfalla nera e Chiodo fisso. Disponibili questo autunno.

Emilio Martini, La regina del catrame (2012)

Casa Editrice Corbaccio, collana Narratori Corbaccio, pagg. 125, euro 8,90