Il produttore Jerry Bruckeimer punta per il cinema su grossi blockbuster ricchi di effetti speciali (prima fra tutti la serie di Pirati dei Caraibi), mentre per la televisione ha investito sul genere poliziesco giallo che ha fatto reinventare e rileggere con storie attente ad aspetti fino a non molto tempo trascurati dal filone, primo fra tutti le indagini della polizia scientifica.
Accanto alle serie di CSI, che ormai sono tre e tutte ancora attive con nuove stagioni, sia a Las Vegas, che a Miami che a New York, ci sono quindi altre serie. Una è Senza traccia, che racconta le indagini di una squadra dell’FBI a New York che si occupa di ritrovare le persone scomparse, l’altra è Cold Case, dedicata ad un gruppo di agenti di polizia che investigano su fatti di sangue avvenuti anche anni prima e mai risolti. Il suo slogan è la speranza sopravvive perché la verità non muore mai.
Cold Case non ha il seguito di pubblico dei vari CSI, ma è stata comunque rinnovata per la quarta stagione, che ripartirà il 24 settembre. Le prime due stagioni sono andate in onda nella primavera del 2005 e in quella del 2006 su Rai due il sabato sera, trovando comunque consensi tra gli appassionati e raggiungendo anche dati di ascolto abbastanza lusinghieri.
All’apparenza, scegliere di dirigere l’indagine su fatti avvenuti anni prima può sembrare un’idea controproducente e poco spettacolare. In Cold case non è più possibile affidarsi solo alle indagini della scientifica (che una sua parte la svolge comunque), né c’è l’urgenza di capire dove una persona se ne sia andata. I delitti sono avvenuti a volte decenni prima (ci sono stati anche episodi ambientati negli anni Trenta e Quaranta) e Cold case non è una serie paranormale, quindi non ci saranno mai soluzioni ai confini della realtà per capire come è stato commesso un crimine.
I punti di forza di una serie come Cold Case, con molta meno azione di altre (anche se non mancano episodi più concitati) e molta introspezione nei fatti e negli anni sono altri, e non disprezzabili.
Il cast raggruppa attori caratteristi già visti in altri film e serie tv ma mai giunti allo status di divi affermati. I personaggi risultano in generale riusciti e al di fuori di certi stereotipi da cui il genere poliziesco fatica ancora oggi a liberarsi.
La protagonista Lily Rush, interpretata da Kathryn Morris, già vista in Minority Report e in un episodio di Xena warrior princess nella parte di una vestale, si presenta come un personaggio molto accattivante e particolare. Carina ma lontana dai cliché di donna ultra sexy, solitaria ed emotiva, con alcuni drammi nascosti nella sua vita, è diventata un’icona per diverse donne single di oggi. In Italia si sono viste delle analogie tra lei e Julia, la protagonista della serie a fumetti della Bonelli creata da Giancarlo Berardi. Senz’altro sono evidenti delle parentele con altre celebri figure femminili dei telefilm di questi anni, quali la Dana Scully di X-Files e la Sara Siddle di CSI Las Vegas. Un personaggio etereo e forte, a cui i fans si sono finora opposti (e con ragione) di crearle intorno storie sentimentali e affini. Il tocco della serie è stato visto come femminile e femminista, anche per le tematiche scelte, e per il ruolo dell'ideatrice Meredith Stiehm, che a tratti in Lily ha costruito un suo alter ego.
Il resto della squadra è formato da uomini. Il tenente Scotty Valens, interpretato da Donny Pino, già visto in NYPD, è a tratti la testa calda del gruppo, giovane ed impulsivo a tratti, tanto da far nascere una sorta di antagonismo tra lui e Lily, peggiorata anche da una relazione che ha intrapreso con la scapestrata sorella della sua collega. John Stillman, l’ottimo caratterista Jon Finn, con alle spalle una carriera ventennale a teatro, cinema e tv, rappresenta una sorta di figura paterna, pacato, con alcune ferite nel suo passato che lo rendono molto vicino a Lily. Il detective Nick Vera, impersonato da Jeremy Ratchford, è l'osso duro della squadra, colui che si occupa delle indagini e degli interrogatori peggiori. Will Jeffries, l'attore Thom Barry, è l'altro anziano del gruppo, un uomo di colore che spesso sente sulla propria pelle il dovere di risolvere i casi legati in qualche modo alla sua etnia.
Si diceva che Cold case si occupa di casi irrisolti partendo da presupposti ed indagini razionali. La struttura dell'episodio è sempre o quasi abbastanza definita, si parte con un prologo in cui si racconta il fatto rievocando l'epoca in cui è avvenuto, poi si passa ad una causa scatenante (il ritrovamento di una prova o del corpo del reato, una richiesta da parte dei familiari o delle autorità) che porta a riaprire un'indagine chiusa anche da decenni. Si prosegue poi con le testimonianze dei testimoni, per arrivare ad una soluzione. E la soluzione arriva sempre dopo uno scavo condotto da Lily e dai suoi colleghi nell'animo umano e in tutte le sue contraddizioni e debolezze.
Cold case è una serie emotiva, perché dà voce alle emozioni e ai sentimenti anche sopiti da anni e anni, legate ad un fatto sempre traumatico come la morte di una persona a cui si era in qualche modo legati. Una serie che punta sul pathos e sulla commozione ma senza diventare inutilmente strappalacrime, scavando nel passato e nel vissuto di chi è legato alla vittima.
In Cold case si assiste anche ad una ricostruzione accurata degli ultimi settant'anni di storia americana, dal Proibizionismo al Maccartismo, dalla guerra del Vietnam alle elezioni del 1992, alle lotte hippy, femministe e dei neri. Il teatro delle vicende è sempre incentrato sulla città di Philadelphia (culla della democrazia americana in quanto è dove venne stilata la dichiarazione d'indipendenza nel 1776), ma capita che i nostri eroi si spostino altrove per seguire le indagini.
La ricostruzione delle varie epoche dei fatti è estremamente curata, spesso restituita da qualità di immagini diverse, o in bianco e nero o con colori della televisione dell'epoca, e non trascura i particolari tipici quali ambienti, costumi, auto e atmosfere. Con una grande protagonista a riempire il tutto, la musica.
La musica in Cold caseè a dir poco fondamentale. Accompagna diversi momenti della narrazione, dal prologo all'epilogo, sempre volutamente commosso quando non straziante, e dove le parole lasciano il passo ad un brano musicale di successo dell'anno in cui è avvenuto il delitto. Così per un crimine avvenuto nel 1964 si ascolta Turn Turn Turn dei Byrds, per uno dei primi anni Ottanta è in scena Live to tell di Madonna, mentre in un episodio ambientato nel 1973 la colonna sonora sarà tutta fatta di brani tratti da The Rocky horror picture show. E così via, e la musica viene usata per rendere ancora più vivi i tempi e la tragedia avvenuta, senza però mai diventare ridondante.
Interessante anche il passaggio tra due piani di narrazione, alternando i volti dei testimoni e dei colpevoli oggi con i volti che avevano al tempo degli omicidi, con un montaggio efficace che suggerisce la continuità delle storie e il loro brusco spezzarsi in seguito a drammi mai risolti. In Cold case si parla e si è parlato di molestie su bambini, aborto, pena di morte, razzismo, omosessualità, in termini liberal ma mai senza dare giudizi. Non ci sono mai “cattivi”. Persino l'assassino che tiene banco in due episodi nella seconda stagione, un serial killer che uccide donne che si sono ribellate a violenze precedenti, nel finale si rivela una vittima di violenze istigate dalla madre quando era bambino.
Cold case è una serie interessante, particolare, attenta alle emozioni spesso incontrollate che si nascondono nell'animo delle persone. Forse meno commerciale di altre, meno splatter, meno sensazionalista e più intimista, ma in ogni caso che non lascia indifferenti.
La terza stagione andrà in onda in Italia su Rai due nella prossima stagione televisiva, mentre la quarta è ai nastri di partenza sulla rete CBS. Per ora non si è registrata nessuna uscita in dvd delle stagioni passate, neanche per il mercato anglosassone, solo un cd doppio negli USA con le canzoni delle prime due stagioni.
La prima stagione
1.Look again/Il segreto: Lily indaga sull'omicidio del 1976 di una ragazza massacrata di botte su un campo da tennis.
2.Gleen: L'indagine verte su una giovane madre di famiglia assassinata durante gli anni Ottanta da una bomba improvvisata.
3.Useless cats/Ritorno a Philadelphia: Lily e i colleghi indagano su una giovane donna assassinata in casa e su altre ragazze single assassinate e stuprate.
4.Churchgoing people/Nessuno deve sapere: Lily e compagnia si trovano ad indagare sull'assassinio di un organista, che nasconde degli incofessabili segreti familiari.
5.The Runner/Corsa senza fine: Lily e i colleghi cercano di riabilitare un poliziotto di colore assassinato quasi trent'anni prima e sospettato di essere corrotto dagli spacciatori.
6.Love conquers all/Follia di un amore: Un detenuto cerca di far diminuire la sua pena raccontando un dettaglio dell'omicidio rimasto impunito di una giovane atleta.
7.A time to hate/Il tempo dell'odio: Lily indaga su un giocatore di baseball degli anni Sessanta, assassinato perché omosessuale.
8.Fly away/Il volo dell'angelo: una donna esce dal coma in cui era caduta in seguito all'aggressione che aveva causato la morte della sua bambina.
9.Sherry Darlyn/Il passato è oggi: Lily riceve notizie a proposito dell'omicidio di una donna anziana avvenuto quindici anni prima.
10.The hitchicker/Il killer dell'autostrada: L'indagine riguarda un giovane autostoppista morto alcuni anni prima che potrebbe essere la prima vittima di un serial killer.
11.Hubris/Copia di un delitto: Un professore cerca di scagionarsi dall'accusa dell'omicidio di una sua allieva avvenuto alcuni anni prima.
12.Clued/Colla: Lily indaga su un bambino assassinato anni prima, in un caso che coinvolge anche un prete cattolico.
13.The letter/La lettera: Lily si incarica di scoprire la verità dell'assassinio di una giovane donna di colore, nel Sud razzista anni Trenta.
14.Boy in the box/Riccioli biondi: La squadra si confronta con una tragica storia di maternità avvenuta intorno agli anni Cinquanta in un convento di suore.
15.Disco inferno/idem: Il ritrovamento dei resti di un giovane ballerino ebreo di una discoteca ricordano un delitto avvenuto all'epoca d'oro della disco music.
16.Volunteers/I volontari: Lily indaga sull'assassinio di due hippies che trent'anni prima aiutavano ragazze in difficoltà ad abortire.
17.The lost soul of Herman Lester/Il caso Herman Lester: La squadra di Lily cercano di far luce sull'assassinio di un giocatore di baseball di colore, dal momento che anche il figlio è minacciato.
18.Resolutions/La notte del millennio: Lily indaga su un uomo trovato morto nella notte di Capodanno del 2000.
19.Late returns/Legami familiari: Lily indaga su due assassini, uno appena accaduto e l'altro di oltre dieci anni prima, che sembrano portare ad un membro del partito democratico e a sua sorella.
20.Greed/Avidità: Lily e i suoi colleghi si concentrano sull'omicidio di un broker senza scrupoli, scoprendo tutti i suoi imbrogli e il suo destino.
21.Maternal istinct/Istinto materno: Partendo dall'omicidio della madre di un giovane disadattato, Lily e i suoi colleghi scoprono un'inquietante verità.
22.The plan/Il piano: Un istruttore di un'accademia militare è stato assassinato anni prima e dalle indagini emergerà una storia squallida e dolorosa.
23.Lovers' lane/Ricordi di gioventù: Lily e i suoi indagano sull'assassinio di una ragazza avvenuto anni prima scoprendo i suoi impuniti assassini.
La seconda stagione
1.The Badlands/Triplo omicidio: Lily indaga su un triplo omicidio commesso in un bar situato in un quartiere degradato.
2.Factory girls/Il passato di Alice: Su richiesta di una sua amica, Lily riapre il caso di una giovane donna che durante la seconda guerra mondiale aveva lasciato il ruolo di moglie per fare l'operaia in una fabbrica.
3.Daniela/Fuori dalle regole: Lily e i suoi indagano su una giovane donna scomparsa che si scoprirà non essere quello che si pensava.
4.The house/Il tunnel della morte: L'indagine su un detenuto forse morto durante un'evasione rivela i drammi che da decenni avvengono in un carcere.
5.Who's your daddy/Il bracciale d’oro: Lily indaga sull'omicidio di due immigrati cambogiani, scoprendo i retroscena anche politici sulla loro morte.
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