Arriva in libreria l’undicesimo volume con le avventure di Amelia Peabody. Una protagonista ormai amata da moltissimi lettori. Il libro è intitolato Il flagello di Horus (The Falcon at the Portal, 1999) e la sua autrice è la prolifica scrittrice Elizabeth Peters.

Sino ad oggi di questa serie sono stati pubblicati ben diciotto volumi e il numero diciannove sarà in libreria proprio quest’anno. Qui di seguito diamo l’elenco degli undici titoli pubblicati sino a oggi dalla Editrice Nord. Sono:

 

1. Crocodile on the Sandbank (1975) La sfida della mummia

2. The Curse of the Pharaohs (1981) Il faraone assassino

3. The Mummy Case (1985) Il caso del sarcofago scomparso

4. Lion in the Valley (1986)  L’enigma della piramide nera

5. The Deeds of the Disturber (1988) Indagine al Museo Egizio

6. The Last Camel Died at Noon (1991) Il mistero della città perduta

7. The Snake, The Crocodile and the Dog (1992) La maledizione di Nefertiti

8. The Hippopotamus Pool (1996) Il segreto della tomba d’oro

9. Seeing a Large Cat (1997) Pericolo nella Valle dei Re

10. The Ape Who Guards The Balance (1998) Il papiro insanguinato

11. The Falcon at the Portal (1999)   Il flagello di Horus

 

Nel presente romanzo siamo nel 1911 e ancora una volta a causa dell'orgoglio, dell'irascibilità e della totale mancanza di diplomazia del marito Radcliffe, alla nostra protagonista viene assegnata una area di scavo molto poco interessante.

Ma è uno scavo nato sotto la cattiva stella in quanto un suo famigliare sarà accusato ingiustamente di contrabbandare reperti archeologici, poi nella sua zona viene rinvenuto il cadavere di una donna e arrivano anche altre accuse di vario genere.

Ovviamente la battagliera archeologa partirà lancia in resta in difesa di se stessa e dei suoi famigliari.

Elizabeth Peters il cui vero nome è Barbara Louise Gross Mertz, è nata nel 1927 a Canton nell’Illinois e si è laureata in Egittologia all'Università di Chicago, presso il celebre Oriental Institute, ed è un'apprezzata archeologa. E stata proprio la passione per l'archeologia, insieme con quella per la scrittura, a spinger­la a creare la serie che vede come protagoni­sta Amelia Peabody, una serie tradotta in sedici lingue e che ha riscosso un enorme successo, vendendo milioni di copie. Inoltre, nel 1998, Elizabeth Peters è stata insignita del titolo di Grandmaster dall'associazione che riunisce i più prestigiosi giallisti americani, la Mystery Writers of America.

 

 

la “quarta”:

 

Egitto, 1911. Ormai Amelia Peabody si è rassegnata: ancora una volta, per colpa del marito Radcliffe Emerson - del suo temperamento focoso e della sua scarsa inclinazione alla diplomazia - dovrà condurre una campagna di scavi in una zona nient'affatto promettente. Ciò che Amelia non può tollerare, però, è l'uragano di calunnie che rischia di abbattersi sulla sua famiglia. Così, quando David - migliore amico del figlio Ramses e novello sposo della nipote Lia - viene sospettato di contrabbandare preziosi reperti archeologici, lei non indugia neppure un istante a lanciarsi in un'indagine per fugare quelle basse insinuazioni. Ma ben presto la situazione precipita: il cadavere di una donna americana viene infatti ritrovato proprio nella zona di scavi assegnata agli Emerson e gli altri archeologi, già convinti che David sia un malfattore, non esitano ad accusare di omicidio l'intera famiglia. E, proprio quando sembra che le cose non possano andare peggio, un misterioso ragazzino si presenta alla porta di Amelia, riappare suo nipote Percy - malvagio, razzista e codardo come non mai - e qualcuno si prepara a mettere a segno un colpo mortale...

 

Il flagello di Horus di Elizabeth Peters (The Falcon at the Portal, 1999)

Traduzione Maria Barbara Piccioli, Editrice Nord, collana Narrativa 386, pagg. 465, euro 16,90

ISBN 978-88-429-1604-8