E’ in libreria in questi primi giorni di luglio un nuovo romanzo di Steven Saylor che, per il piacere dei tanti appassionati di gialli storici, ci presenta la quinta indagine di Gordiano il Cercatore, nel romanzo Omicidio sulla Via Appia (Murder in the Appian Way, 1996).

La lunga serie di romanzi che si svolgono nell’antica Roma è conosciuta come Roma Sub-Rosa (che possiamo tradurre come Roma segreta) ed è arrivata attualmente al dodicesimo titolo.

I precedenti quattro volumi, tutti pubblicati dalla Editrice Nord sono: Sangue su Roma (2007) nel quale Gordiano indagherà su di un omicidio per incarico di Cicerone; Lo schiavo di Roma (2008), che si svolge durante la famosa rivolta degli schiavi guidata da Spartaco, L'enigma di Catilina, con protagonista Cicerone durante la congiura di Catilina nel 63 a.C. e infine Delitto sul Palatinato che si svolge nel 56 a.C.

Ora l’azione si svolge nel 52 a.C. cioè poco prima della guerra civile tra Cesare e Pompeo, il ricco Publio Clodio Pulcro è stato barbaramente ucciso proprio sulla Via Appia, è amato dal popolo che incolpa della morte il suo rivale Clodio Milone e la città è sull’orlo del caos.

Gordiano non crede che della morte sia colpevole Milone e prende a investigare per suo conto andando contro il volere di Cicerone che vuole chiudere al più presto il processo.

Indagando, Gordiano scoprirà una verità ben diversa da quella che si vuol fare credere, emerge una realtà che mette in dubbio anche il futuro della Repubblica.

L’autore: 

Steven Saylor è nato in Texas nel 1956 e sin da ragazzo era affascinato dalla storia della Roma dei Cesari, dai gladiatori, dalle legioni romani e quant’altro, la sua laurea con il massimo dei voti presa in Storia Antica ne è la logica conseguenza. Successivamente ha lavorato come editor per quotidiani e rivista ed anche come agente letterario. La serie di gialli che hanno come protagonista Gordiano che vive nella Roma di Silla e di Cicerone gli hanno dato grande fama, e comprende 12 romanzi scritti tra il 1991 ed il 2008.

Ha tenuto numerose conferenze in varie università americane e ha collaborato alla realizzazione di due documentari sull'antica Roma trasmessi da History Channel.

Recentemente ha scritto una saga storica dal semplice titolo Rome che per ora comprende due titoli: Roma: The Novel of Ancient Rome (2007) e  Empire (2010).

Steven Saylor ha un modo di scrivere che cattura immediatamente l’attenzione del lettore  e gli bastano poche righe per trasportarlo in altre epoche.

la “quarta”: 

Roma, 52 a.C. Una fredda notte senza stelle viene all’improvviso illuminata dalle torce di una folla inferocita che, dopo aver occupato il Foro, minaccia di marciare sul Senato per darlo alle fiamme. Il motivo di quella sollevazione popolare è la morte di Publio Clodio Pulcro, amatissimo ex tribuno della plebe, barbaramente accoltellato sulla via Appia. E tutti puntano il dito contro Tito Annio Milone, il suo avversario politico, che infatti viene subito accusato d’omicidio. Tuttavia, assecondando la sua natura diffidente e indagatrice, Gordiano il Cercatore sospetta che la faccenda nasconda molte zone oscure e, poco prima che il processo abbia inizio, decide d’investigare, mandando così su tutte le furie Cicerone, che vuole chiudere il caso al più presto. Ma perché tanta fretta? Per evitare che scoppino nuove rivolte? Per timore che possa emergere qualche segreto imbarazzante? In effetti, grazie al prezioso aiuto del figlio Eco, Gordiano si troverà sulle tracce di una verità molto diversa da quella sostenuta in tribunale, una verità agghiacciante, che lo farà dubitare non soltanto del proprio ruolo di Cercatore al servizio della giustizia, ma anche del futuro della Repubblica...

Steven Saylor, Omicidio sulla Via Appia (Murder in the Appian Way, 1996)

Traduzione Fabrizia Villari Gerli

Editrice Nord, collana Narrativa 454, pagg. 417, euro 15,90