Il Nero Wolfe interpretato da Francesco Pannofino, torna oggi - in prima serata su Raiuno - con la terza puntata della serie ispirata ai romanzi di Rex Stout e ambientati a Roma. Questa volta, nell'episodio La principessa Orchidea, Yu Lan, giovanissima venditrice ambulante di cravatte, descrive a Nero Wolfe una donna rapita a bordo di un auto: aveva una spilla con le lettere C e S e una fede. Senza prenderla troppo sul serio l’investigatore invita Archie Goodwin ad approfondire, ma prima che l’assistente possa farlo Yu è investita dalla stessa vettura del sequestro e finisce in coma.

Wolfe si sente così in colpa da chiedere un articolo sul caso a Rosa Petrini. L’effetto immediato è che la Ristori, a capo della Compagnia del Soccorso, si presenta da lui per sapere chi ha fatto riferimento alla loro spilla. La donna spiega di non essere la rapita (ha la spilla, ma anche una doppia fede), e anzi chiede aiuto: teme che l’associazione sia usata per scopi loschi…

Archie pedina la donna, ma scopre solo che alla Compagnia lavorano ex-collaboratori del defunto marito: i loschi Previati e Canale e la bella signora Bianchi, che sono tra i primi sospettati da Wolfe quando è trovato il cadavere della Ristori, investito dalla solita auto. Dentro al veicolo Archie recupera la ricevuta di una scommessa a un allibratore cinese, che risulta essere stata giocata da un impiegato comunale irreperibile, Corbi.

Quando Graziani gli rivela che un lembo della giacca dell’uomo era sull’auto “omicida”, Wolfe capisce che chi ha investito la piccola Yu e ucciso gli altri, è all’interno dell’associazione…