E’ in libreria dalla fine di aprile Il caso Maloney (Turnstone, 2000) dello scrittore inglese Graham Hurley.

Il libro è stato pubblicato dalla Timecrime nuovo marchio editoriale creato dalla Fanucci Editore con l’intento di presentare ai lettori il meglio di quanto viene pubblicato nel campo del thriller in tutte le sue forme.

Con questo romanzo dal titolo Il caso Maloney inizia la pubblicazione della serie dedicata  all’ispettore Faraday,  una serie poliziesca brillante e incisiva che in Gran Bretagna ha avuto un grande successo e attualmente conta dodici titoli.

In questa prima indagine il lettore conoscerà l’ispettore Joe Faraday alle prese con un difficile caso.

Siamo a Portsmouth, una città alle corde, povera, sporca con un tasso di criminalità in forse crescita, Faraday vive in questa città, è vedovo e da solo ha cresciuto il figlio con il quale ha sempre avuto un rapporto molto stretto e protettivo dato il problema fisico del ragazzo. Ora suo figlio vuole andare “fuori” e per il padre è quasi uno shock.

Nel contempo deve indagare sulla scomparsa di Stewart Maloney, L’ispettore è convinto che sia stato ucciso, vorrebbe non seguire il caso in quanto lui e tutti quella della squadra sono oberati di lavoro e devono lottare giornalmente con i mille casi di criminalità, ma non se la sente di non dare una risposta ai genitori di Stewart e per lui ritrovarlo vivo o morto diventa di una priorità assoluta.

L’autore: 

Graham Hurley è nato nel 1946 a Clactonon-Sea, Essex. Dopo una fortunata carriera come documentarista, ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. Il caso Maloney, primo thriller della serie che ha per protagonista Joe Faraday, consta al momento di dodici volumi e ha conosciuto un ampio consenso di critica e di pubblico; France 2 ha prodotto una fortunata trasposizione televisiva di quattro romanzi della serie. Hurley vive e lavora a Exmouth, nel Devon, con la moglie Lin, i tre figli e un gatto.

Riportiamo quanto scrive l’autore in merito alla situazione attuale della nostra società: 

«Se siete convinti, come lo sono io, che alcuni settori della nostra società siano al collasso, tenete presente che la prima testimone del degrado al quale si è giunti è la polizia. Perché è la polizia la prima ad avere a che fare con la rottura dei vincoli familiari, con gli orrori di un’educazione sbagliata, con la povertà e le ingiustizie che questa implica. Quello di cui sono testimoni oggi gli agenti di polizia è spesso lo specchio di quello che domani ci riguarderà tutti.»

Graham Hurley

La “quarta”: 

Stewart Maloney è scomparso nel nulla: l’ispettore Joe Faraday è convinto che sia stato assassinato. Ma ci si può basare su una semplice intuizione in un luogo come Portsmouth, una delle città più povere e violente d’Inghilterra, dove le uniche leggi sono il traffico di droga e il crimine, e la sola regola è l’omertà? Sprecare energie dietro un presunto caso di omicidio è una perdita di tempo che Joe non può permettersi. Ma Faraday sta lottando anche contro altro: sotto un cielo grigio che incombe, nel quale solo il volo degli uccelli sembra avere ancora una direzione e un senso, i demoni di un passato che lo ossessiona non gli concedono tregua. Perché ritrovare Stewart Maloney vivo o morto è il perno intorno al quale ruota ormai la sua intera esistenza:e fallire significherebbe arrendersi a quei demoni, arrendersi alla follia...

Graham Hurley, Il caso Maloney (Turnstone, 2000)

Traduzione Mara Bevilacqua

Fanucci Editore – Timecrime, pagg. 363, euro 7,70