Le ultime letture riguardano i miei cari G.M.

In sintesi: 1) Meglio erede che morto di Michael Innes, praticamente il tentativo ;;di prendere il posto di un altro (un classico). Qui del fratello minore Arthur che cerca di farsi passare per Charles, assai ricco, morto per un incidente durante una navigazione su uno yatch. Riuscirà il nostro eroe a fregare tutti, in particolare l’ex ispettore di Scotland Yard, sir John Appleby? Trituramento psicologico e lotta titanica tra menti.

2) La montagna del diavolo di William Kent Krueger. La ricerca affannosa della moglie Jo, dispersa su un aereo durante una tormenta di neve, da parte del marito Cork O’Connor, ex sceriffo ed ora investigatore privato. Prima parte piuttosto lungagnosa (staggese), seconda trillante e ricca di brividi.

Per I racconti del giallo abbiamo Vita e morte di un uomo perbene di Giorgia Rebecca Gironi. Milano. Cinesi in massa, donne marchiate come prostitute, tra cui Hsu Lin Lin immigrata irregolare “bella come un fiore, profumata come un frutto”. L’appuntato Antonio Iaquinto, una persona perbene che cerca di aiutare gli altri e che fa una brutta fine. Scrittura, semplice, scarna, efficace senza tanti intorcinamenti mentali su tematiche di drammatica attualità.

E Sussurri e grida di Antonio Bacardi, una triste storia su un argomento piuttosto inflazionato: tradimento, prostituzione, droga. Storia di stupro e violenza che rimane nell’animo.

3) Non è possibile di Mignon G. Eberhart, Mondadori 2012.

A casa Minary un po’ di pasticcio sentimentale con quella che ama quello e quell’altra che ama sempre quello, interessi contrapposti, il passato oscuro di un personaggio, una cameriera che sparisce, un assassino in giro “straordinariamente impudente e con un gran sangue freddo”, la nebbia su Chicago, l’ombra che si disegna sul muro, il vento con la pioggia, il tunnel, la sensazione di essere seguiti, lo scontro finale e insomma tutta l’abilità della Eberhart nel tenere alta la tensione e desta l’attenzione del lettore.

Per I racconti del giallo ecco Cool di Barbara Gisolo, duro lavoro di ricerca da parte di una madre, soprattutto fra le maglie di internet, non convinta della morte della figlia per ipoglicemia durante una festicciola. C’è qualcosa che non quadra. Racconto interessante e originale.

Infine lettura di Sherlock Magazine, arrivato al n°26 e di Writers Magazine giunto al n°31 (addirittura con sedici pagine in più), un appuntamento mensile irrinunciabile. Questa volta a farla da padrone racconti coi fiocchi in entrambe le riviste.