In questi giorni di fine maggio arriva nelle librerie un interessante giallo dal titolo Signor giudice, basta un pareggio (2013) con una nuova indagine del Procuratore Capo Toccalossi, personaggio creato da Roberto Centazzo, che da decenni lavora in polizia e attualmente è ispettore capo.

Il romanzo è stato scritto a quattro mani, con il genovese Fabio Pozzo, giornalista della Stampa ed esperto di nautica.

Roberto Centazzo quando prese a scrivere, decise di raccontare la storia di un inquirente creando appunto la figura del protagonista: il giudice Toccalossi, poi successivamente gli ha posto al fianco il maresciallo Centofanti, che nel primo romanzo non appariva, e poi vari altri personaggi quasi fissi ma molto ben delineati. E' ovvio che l’esperienza maturata in ventisei anni in polizia è stata fondamentale nel creare situazioni e spiegare le procedure delle indagini, le tecniche investigative e le storie.

Con la collaborazione di Fabio Pozzo è nata la figura del giornalista Bussi, e con questo protagonista descrive una inchiesta giornalistica che si incrocia con una inchiesta della procura.

La storia si svolge avendo come sfondo la Liguria, terra di contrasti e i protagonisti dovranno muoversi tra appalti truccati, partite di droga in arrivo dal mare, i cui utili serviranno a Grigio per finanziare speculazioni edilizie e campagne elettorali. Si aggiungeono poi alcuni omicidi che impongono agli investigatori di scoprire chi si nasconde dietro tutto questo.

Nella storia gli autori si chiedono quale rapporto ci possa essere tra una indagine giudiziaria e una inchiesta giornalistica, se un giornalista, un magistrato e un maresciallo dei Carabinieri possano essere amici e collaborare. E fino a che punto potranno spingersi, o scedere a compromessi, in nome della Giustizia?

Gli autori:

Fabio Pozzo, genovese (nato a Recco), giornalista della «Stampa» presso la redazione centrale di Torino, segue da sempre i temi legati al mare, dall'industria nautica allo shipping, dalla storia della navigazione alla vela e alle grandi regate. Ha scritto I colori dell'Oceano con Simone Bianchetti (Longanesi 2003, Tea 2005), Ho sposato l'Oceano con Inbar Meytsar (Longanesi 2004), Assolvete l'Andrea Doria (Longanesi 2006, Tea 2008).

Roberto Centazzo, nato a Savona, conseguita la laurea in giurisprudenza e successivamente l'abilitazione all'insegnamento, ha deciso che non avrebbe mai fatto né l'avvocato, né l'insegnante. Voleva fare lo scrittore. Di polizieschi.

A venticinque anni si arruola in Polizia con l'intento sempre dichiarato di apprendere le procedure e le tecniche investigative. Attualmente è ispettore capo. E autore dei romanzi della serie che ha come protagonista il giudice Toccalossi, pubblicati dai Fratelli Frilli Editori: Giudice Toccalossi, indagine all'ombra della Torretta (2010), Toccalossi e il fascicolo del '44 (2011), Toccalossi e il boss Cardellino (2012).

la “quarta”:

C’è una partita di droga molto pericolosa in arrivo dal mare e destinata a finanziare speculazioni edilizie e campagne elettorali. C’è il Grigio, che dall’ombra muove il traffico di stupefacenti e di denaro sporco. C’è Pedro, un sudamericano ex galeotto, ex spacciatore, che sussurra qualcosa all’orecchio degli inquirenti e poi sparisce. C’è una catena di morti che non possono essere accidentali. Di chi è la mano dietro questi delitti? E poi ci sono tre uomini che hanno scelto tre strade molto diverse, ma tutte al servizio della verità, della Legge: il procuratore capo Lorenzo Toccalossi, appena trasferito a Genova a dirigere la Direzione distrettuale antimafia; il suo braccio destro, il maresciallo dei carabinieri Luigi Centofanti; e un amico, Bartolomeo Bussi, giornalista di punta di un noto quotidiano nazionale. E tutti e tre si ritrovano a indagare su una pista che puzza di marcio da fare schifo, tra appalti truccati, speculazioni edilizie, traffico di stupefacenti, corruzione, morte. Sullo sfondo la Liguria, terra bellissima sotto scacco.

Fabio Pozzo e Roberto Centazzo, Signor giudice, basta un pareggio (2013)

TEA, collana Narrativa Tea, pagg. 317, euro 14,00