Torna in libreria, in questi giorni, un autore che piace moltissimo ai lettori di libri gialli e in particolare a quanti amano il genere “giallo storico”. Si tratta di Claude Izner che ci presenta I segreti dell’Opera (Le petit homme de l’Opèra, 2010).
Sappiamo da tempo che questi romanzi sono scritti a quattro mani dalle sorelle Laurence Lefèvre e Liliane Korb.
Due sorelle con una grande passione per i libri, una passione tale che le ha spinte ad aprire due librerie antiquarie sulle due rive della Senna. Per dirla alla francese sono due “bouquiniste”.
Appassionate di storia, hanno studiato per bene la Parigi di fine ‘800 e hanno scritto una serie di gialli di grande successo.
I protagonisti sono il libraio parigino Victor Legris e con lui collabora Joseph Pignot. I due hanno giurato solennemente alle loro mogli che attendono un figlio di non imbarcarsi in altre pericolose indagini, ma la voglia di avventure è grande e non sanno resistere nonostante i giuramenti.
Siamo nella sfavillante città di Parigi e siamo nel 1897, praticamente alla fine del XIX secolo e un misterioso personaggio inizia a uccidere le persone e i frequentatori dell’Opera.
Tutto inizia quando il pretendente della mano di una diva muore durante un matrimonio che si svolge in campagna. Si pensa che sia stato un tragico incidente, ma poi ci saranno altre morti misteriose e forse è l’opera di un piccolo uomo consumato dalla rabbia e disprezzato da tutti.
I due investigatori dilettanti iniziano una indagine che li porterà a percorrere i corridoi e le parti nascoste dell’Opera e attraversare le catacombe per scoprire chi è il misterioso e pericoloso assassino.
Molto interessante la postfazione, di 19 pagine, che dà una fotografia esatta degli avvenimenti di grande importanza che segnarono l’anno 1897.
Un brano:
A cinquanta metri d'altezza, l'omuncolo camminava su un terrazzo a strapiombo sulla città. Regnava su avenue de l'Opera, fiancheggiata da lampioni elettrici e da guardie municipali a cavallo, regnava su Parigi, sul mondo, sull'universo. La sua statura ridotta non ostacolava affatto il "suo” potere...
La cupola dell'Opera, dominata da un lucernario dorato, gli prometteva un'incoronazione reale nell'aldilà, dove gli sarebbero stati perdonati i peccatucci di cui si era reso colpevole quaggiù. Batté i talloni, salutò, un lillipuziano divenuto superuomo, e proclamò: «Voi siete i burattini, io il burattinaio!»
Le autrici:
Claude Izner è il nom de plume delle sorelle Liliane Korb e Laurence Lefèvre. Liliane è nata a Parigi nel 1940 e, dopo aver lavorato come montatrice cinematografica, è stata a lungo bouquiniste sulla rive droite della Senna. Laurence è nata nel 1951 e, dopo la laurea in archeologia, ha pubblicato due romanzi. Anche lei è libraia. Parallelamente al loro lavoro, da diversi anni le due sorelle scrivono romanzi a quattro mani, ed è stata la loro passione per la Storia e per i romanzi gialli a spingerle a creare il personaggio di Victor Legris, libraio e investigatore nella Parigi del XIX secolo.
Parte dei loro romanzi sono stati pubblicati dalla Editrice Nord, poi ristampati dalla TEA che ha continuato poi a pubblicare altri romanzi inediti, arrivando con questo a otto titoli che continuano a riscuotere un ottimo successo di critica e di pubblico.
la “quarta”:
Parigi, 1897. Sotto la sfavillante cupola del teatro dell'Opéra, tra le giovani ballerine e le stelle del palcoscenico, un'ombra malevola si aggira, seminando morte e terrore. Tutto ha inizio durante una festa di matrimonio, in campagna, quando lo sfortunato corteggiatore di una diva annega in un laghetto profondo solo poche spanne. Se in questo caso è facile pensare a un malaugurato incidente, di lì a breve le vittime si moltiplicano... Quale maledizione si accanisce sugli habitués dell'Opéra? Chi è il nano malevolo e arcigno che vive nascosto nel Palais Garnier covando piani di vendetta contro chiunque? E cosa nascondono i misteriosi pacchettini regalo ricevuti dalle vittime prima di morire?
Per risolvere questi enigmi Victor Legris e Joseph Pignot, la coppia di investigatori della libreria Elzévir, si lanceranno in un'indagine che li porterà dai corridoi dell'Opéra ai cunicoli delle catacombe di Parigi, passando per la Foire du Trône. Ma il compito più arduo per i due librai sarà sfuggire alle rispettive consorti, entrambe in attesa di un erede, alle quali avevano giurato solennemente che mai più si sarebbero imbarcati in pericolose avventure...
Claude Izner, I segreti dell’Opéra (Le petit homme de l’Opèra, 2010)
Traduzione Mara Dompè
TEA, collana Narrativa TEA, pagg. 393, euro 15,00
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