Dopo Delitto alla Scala, torna il commissario Abdul Calì con una nuova indagine in un altro tempio della musica, firmato dal direttore editoriale del teatro d’opera più famoso del mondo. Si tratta del romanzo edito da Marcos y Marcos  Delitto al Conservatorio di Franco Pulcini (416 pagine, 18,00 euro).

Un celebre maestro di pianoforte, specializzato in bambini prodigio, viene trovato morto nel suo studio; esecutore materiale, un black mamba.

Stanno per cominciare le eliminatorie della Piano World Cup – Prodigy Child al Conservatorio di Milano, e il commissario Calì interroga sponsor, aspiranti giurati e genitori ambiziosi giunti da tutto il mondo per esibire i loro piccoli geni.

Conquista a colpi di gelato Ming-li, la simpatica pianista bambina favorita al Concorso, scherza con Marisol, la colf peruviana a cui il grande maestro ucciso affidava la sua casa e il suo denaro, e tiene a bada la seducente maestra Stragiotti, abituata a farsi strada con doti diverse da quelle strettamente musicali.

Pur sullo sfondo di musiche grandiose, Calì osserva un intrico di meschinità molto terrene, e nel dubbio applica entrambe le regole d’oro: “Cherchez la femme” e “Segui il denaro”.