Matrimoni difficili di Elizabeth Ferrars, Rae Foley e Baronessa Orczy, Mondadori 2022.

Come ci fa sapere il curatore Mauro Boncompagni “Se oggigiorno i matrimoni si sono fatti sempre più difficili, tormentati, poco propensi a funzionare (nella breve e nella lunga distanza) non sarà un’impresa per menti titaniche scoprire che, anche questa volta, il giallo ha operato da perfetto (e cinico?) apripista.” O vediamo che cosa ha combinato in questi tre esempi…

L’orologio di Elizabeth Ferrars

Primo punto. Alex Summerill cura la rubrica di posta per un quotidiano. L’assistente Henrietta si è licenziata perché deve sposarsi e al suo posto è arrivata Vivian. Dalle foto che le ha scattato, però, c’è in lei qualcosa che non va. Deve vederle anche l’amico Daniel per una conferma a questa sua spiacevole sensazione. Inoltre riceve una lettera con un tono assai minaccioso e una firma evidentemente falsa scritta da qualcuno che conosce il suo vero nome così come il suo indirizzo di casa…

Altro punto. Henrietta è preoccupata per la zia Jay e dunque via a trovarla, insieme ad Alex e Vivian, nella sua pensione dove vivono diversi personaggi particolari. E qui avremo una serie di eventi brividosi: il passato che riemerge funesto, ovvero un morto in un incendio, un cane che abbaia, qualcuno che spia e qualcuno che ripete spesso essere quella casa molto strana, le ombre sulla vita di Vivian, la luce che improvvisamente si spenge, due morti strangolati più un altro pugnalato alle spalle, l’arrivo dell’ispettore Graffor, una lettera ricattatoria e, naturalmente come da titolo, un orologio che potrebbe spiegare tutto.

Pathos, tensione, dubbi, arrovellamenti soprattutto nella mente di Alex aiutata dall’arrivo dell’amico Daniel. L’assassino è lì tra loro. Ma chi è? Perché ha ucciso? E come smascherarlo?…

Ricca da morire di Rae Foley

Janice Edwards, dopo l’improvvisa morte del patrigno e della madre, si ritrova erede di un ingente patrimonio fra cui Inspiration Laken, la proprietà più estesa dei monti Adirondack, un albergo, altre proprietà e una marea di soldi. Diventa segretaria di Gamaliel Fitzgerald che ha comprato una piccola casa editrice, deve respingere le attenzioni sentimentali di Thomas Nichols e l’invadenza della sua madre fissata che debba sposare, invece, l’altro figlio Lou, prigioniero di guerra…

Si sposa in segreto con Bob Maxwell ma c’è qualcosa che non va nel matrimonio, qualcosa che non quadra, fino a quando si verrà a sapere che il marito si è buttato, o è caduto o l’hanno spinto da una finestra del Gran Hotel della Settima Avenue. Tra l’altro travestito con parrucca e barba finta. Perché?…

E si scoprono ancora diverse cose incredibili sul suo conto, ovvero contatti con uomini d’affari della Cina comunista per il contrabbando e una terribile vicenda di tradimento che riguarda un campo di prigionia, quello stesso campo dove era stato Lou nel frattempo tornato a casa. Tanti, troppi sono i possibili assassini di Bob tra cui, magari, qualche corteggiatore interessato al patrimonio della moglie. Incredibile caos anche per la polizia che sospetta, addirittura, della stessa Janice completamente sconvolta! E che potrebbe correre un rischio mortale…  

Tragedia al castello di Baronessa Orczy

L’incredibile groviglio di legami familiari con cui inizia il racconto lo lascio ben volentieri dipanare al lettore. Il fatto principale è che siamo al castello di Fordwych dove si ritrovano aspiranti eredi veri o presunti venuti anche dall’India. E dove quasi ogni giorno si assiste a litigi sempre più frequenti fra due sorelle. La situazione precipita quando viene barbaramente uccisa la domestica meticcia Roonah, che nascondeva cuciti nella stoffa del suo abito dei documenti ora completamente spariti. Che cosa contenevano di così importante quei documenti tanto da decretare la morte della domestica?…

Il caso è troppo difficile per gli uomini migliori di Scotland Yard. C’è dunque bisogno di lady Molly che scoprirà un piccolo, piccolissimo particolare capace di svelare il complicato enigma. Ai lettori il compito di trovarlo!

Buona lettura!