Gli appassionati di Sherlock Holmes che non disdegnano il vastissimo mondo degli apocrifi, possono gioire. Grazie a Intra Edizioni arrivano per la prima volta in italiano i racconti firmati dal teologo svedese Frans Oskar Wagman, pubblicati con lo pseudonimo di Sture Stig nel 1908 e rimasti finora inediti.

Da profondo conoscitore delle opere di Arthur Conan Doyle, l’autore svedese ha costruito un universo narrativo fedele al canone originale, ma anche capace di offrire visioni differenti del personaggio, spesso alle prese con inusuali fallimenti e clienti bizzarri. Quelli di Wagman possono essere considerati dei pastiche velati di ironia, ma nei quali il mistero e le classiche deduzioni alla Sherlock Holmes non mancano, garantendo così un’affinità con i racconti originali.

L’antologia pubblicata da Intra Edizioni si compone di sei racconti, tradotti da Andrea Belmonte, che in questa opera ha coniugato la propria passione per Conan Doyle con le competenze in lingua svedese acquisite in ambito accademico. Il risultato è un volume inedito che merita di essere scoperto e apprezzato da tutti i lettori di Sherlock Holmes che vedono di buon occhio le “intromissioni” di autori capaci di offrire all’investigatore di Baker Street nuove avventure da vivere e condividere con tutti i fedeli seguaci delle sue imprese.

Sherlock Holmes sotto una nuova luce di Sture Stig, Intra Edizioni, 223 pagine, brossura, traduzione di Andrea Belmonte, Euro 14,99