Almeno tu di Carlo Lucarelli, Einaudi Stile Libero 2025.

Faenza. La tragica notizia arriva nel cuore della notte da parte di un maresciallo che citofona al portone. Elisa, la figlia adolescente di Vittorio e Paola, è morta investita da un auto mentre era in vacanza a Palazzuolo sul Senio insieme agli amici Luca, Matteo, Yuri e Martina. Erano in macchina quando Elisa è scesa per vomitare ed è successo lo scontro.

Ma qualcosa non quadra. E’ stato davvero un incidente? Nascono i dubbi sulle testimonianze degli amici e Paola, per scoprire la verità, assume l’avvocatessa Lara già in passato occupata in un caso che aveva coinvolto gli stessi ragazzi. Vittorio, poi, colpito profondamente da una frase della figlia pronunciata in un sogno “Devi ammazzarli tutti”, diventerà il personaggio di questa ossessionante missione di vendetta.

Siamo di fronte ad un tragico racconto di rapporti familiari sfaldati, ad un mondo di dolore, disperazione e disorientamento anche fra i giovani dove lo scoprirsi diversi e non poterlo confidare ai propri genitori diventa il calvario della vita. Ora in terza, ora in prima persona quando racconta Vittorio con momenti di crudo realismo.

Su questo libro ho letto giudizi diversi, contrastanti, un piccolo gioiello o una cocente delusione data la notorietà dello scrittore. Personalmente non mi ha troppo convinto ma proprio per questo lo consiglio.

Buona lettura.