Sotto la terra di Maureen Jennings, Mondadori 2025.

Questa volta, perdonatemi, sfrutto al massimo la presentazione già scritta aggiungendo solo che tutto parte dall’anno 1643 quando una borsa con tante monete d’argento inserita in un vaso di creta viene nascosta da Testatonda dentro un buco scavato in terra poco profonda che darà il via ad una complicata storia  addirittura nel 1942!

Infatti “È il gelido dicembre del 1942, la guerra sembra non dover mai finire e le sue conseguenze si fanno sentire ovunque, persino tra le tranquille colline dello Shropshire, in piena campagna inglese.Una notte, Jasper Cartwright, anziano fattore locale, lascia la propria abitazione e scompare nella tormenta. Nessuno sa dove sia finito né cosa gli sia accaduto.Almeno fino a quando Jan e Pin, due ragazzini sfollati dal temperamento irrequieto, raccontano di aver scoperto un passaggio segreto sotto un abbeveratoio. In fondo a una scalinata nascosta si cela un vecchio rifugio delle unità ausiliarie… e il cadavere dell’uomo scomparso.Ma come ci è finito il fattore lì dentro? E cosa ha davvero provocato la sua morte?I ragazzi hanno davvero scoperto per caso quel nascondiglio o stanno nascondendo qualcosa?

A cercare risposte è l’ispettore Tom Tyler, da poco trasferitosi nella cittadina con l'incarico di mantenere l’ordine tra residenti, sfollati e prigionieri di guerra. Come Angelo, un italiano impiegato come bracciante nella fattoria dei Cartwright, che scrive poesie e sogna di diventare insegnante.E così, oltre alle beghe tra sfollati e a una lettera d’addio della sua amata lontana, Tyler si ritrova tra i piedi anche un bel caso d’omicidio, che lo porterà a invischiarsi tra sordide storie di tesori perduti, contrabbandieri e vendette personali.”

Buona lettura.