E' in tutte le librerie da qualche settimana il nuovo volume della collana Odissea Mystery. Si tratta del romanzo L'angelo di Hitler di Kris Rusch. Una ricercatrice americana si reca a Monaco, subito prima dei giochi olimpici del 1972, per intervistare un vecchio investigatore tedesco che nel 1929 ha risolto il celebre caso Demmelmayer.

L'uomo, Fritz Stecher, nasconde in realtà un segreto ben più importante che lo ha portato a ritirarsi dalle scene appena tre anni dopo la soluzione di quell'indagine, sulla soglia della definitiva ascesa al potere di Adolf Hitler.

Una sapiente alternanza di flashback e tempo reale. Un personaggio roso dall'angoscia e dal rimorso, quasi una figura eroica da tragedia greca, simbolo archetipale di tutti i mali della nazione tedesca nel secolo più buio della storia del mondo: il secolo delle tirannie e delle dittature.

La sinottica contrapposizione fra Stecher e Hitler, il tortuoso percorso mentale che porta entrambi al medesimo delitto, è grandiosa, trascinante, commovente, simpatetica.

Uno straordinario romanzo che definire semplicemente un mystery storico sarebbe ingiusto e al contempo riduttivo.

Un grande romanzo tout court, scritto splendidamente.

L'angelo di Hitler di Kris Rusch

Odissea Mystery n. 11

pagg. 224

euro 14,0

Delos Books - ISBN: 978-88-95724-81-2