Il Teatro Stabile del Giallo di Roma non è nuovo agli inediti sherlockiani. Nel 2007 aveva spopolato “Ucciderò Sherlock Holmes” un vero omaggio alla classica cultura Sherlockiana. Nel testo rappresentato c’erano tutti gli ingredienti che hanno fatto di Holmes il più grande investigatore della letteratura di tutti i tempi: Sir Arthur Conan Doyle, il “delitto perfetto”, il dottor Watson. Nel 2008 la compagnia aveva quindi riproposto “Sherlock Holmes e il mistero della tomba egizia” di Raffaele Castria (direttore artistico del teatro), ambientato a Luxor, nella valle dei Re, tra gli scavi delle tombe egizie dove l’archeologo Howard Carter si imbatteva in un viaggiatore di passaggio, un certo Sigerson, altrimenti noto come Sherlock Holmes.

Questo è l’anno dei ragazzi. Dal 5 marzo 2011 per tutto il resto della stagione, con rappresentazioni di sabato pomeriggio, alla very British ora del tè: le 17 in punto, sarà in scena S. Holmes e il mistero della mummia di Cinzia Giorgio e Anna Masullo, per la regia di Anna Masullo. Quella S. puntata non sta per Sherlock, ma per Sidney. Siamo nella Londra del 1927 e Sidney Holmes (interpretato da Riccardo Cascadan), il pronipote del grande investigatore Sherlock Holmes (impersonato ancora una volta da Raffaele Castria), ha appena ereditato la casa del prozio al 221b di Baker Street. Mettendo in ordine nella soffitta, Sid trova per caso un vecchio baule appartenuto allo zio Sherlock. Da quel momento comincia a sentire la presenza del prozio che sembra parlare e interagire con lui. Intanto, suo padre Nigel è alle prese con una mummia egiziana appena arrivata al British Museum. Sideny e il suo migliore amico e compagno di studi, Andrew Morris (che ha il volto di Rocco Piciulo), accorrono in aiuto dello studioso e conoscono Jane Watson (nella parte l’attrice Serena Pallacordi), pronipote del dottor John Watson, fedele compagno di avventure di Sherlock. Jane lavora anche lei alla mummia, con un famoso paleopatologo, il professor McCall. Tra omicidi, fantasmi, apparizioni e mummie sussurranti, Sid avrà più di un grattacapo... chi avrà ucciso il custode del museo? Chi avrà rubato il papiro con la maledizione della mummia dello speziale Senmut? Chi si nasconde dietro ai sussurri inquietanti che sembrano provenire dal sarcofago? E soprattutto, dov'è finito il diamante di cui parla il papiro? Lo scoprirete solo andando a teatro…

Lo spettacolo rimarrà in scena dal 5 marzo 2011,

presso il Teatro Stabile del Giallo

via al Sesto Miglio, 78 (traversa di via Cassia – Tomba di Nerone) tel 0693930215

Repliche ogni sabato ore 17.00

Biglietti: € 8,00