Per fare esempi più concreti dobbiamo arrivare senza dubbio all’ultimo decennio. Qui le proposte si sprecano e potremmo dilungarci chissà per quanto: CSI, NCIS, Numb3rs, New-York Police Department, Cold Case, Criminal Minds… Se proprio vogliamo essere precisi, il telefilm che più da vicino richiama i meccanismi della coralità di McBain è The Shield, soprattutto per la capacità di portare avanti, oltre al caso della singola puntata, l’intreccio dei vari personaggi. Ma anche la produzione italiana non è rimasta a guardare, anche se non sempre la qualità è all’altezza delle aspettative: Carabinieri, Distretto di Polizia, RIS…

Più volte, anche in altri contesti, è stato sottolineato: senza l’87° distretto queste serie non esisterebbero così come le conosciamo. Un collegamento sconosciuto ai più, ma che appare evidente dopo un’analisi attenta della produzione e letteraria e televisiva degli ultimi 50 anni.

Tornando, per chiudere, alla letteratura, ugualmente molti romanzi seriali ora molto in voga forse non esisterebbero, o quanto meno, sarebbero improntati in maniera diversa (Jeffery Deaver, Michael Connelly, John Connolly, il romanzo Assassinio sull’Orient Express di A. Christie, ma è altresì impossibile non ricordare i meravigliosi racconti di Isaac Asimov del club dei Vedovi Neri, anche se la genialità dell’autore qui ha seguito sicuramente un percorso diverso…).

Allo stesso modo, ci sono romanzi gialli non collocati in nessuna serie che sanno unire nel migliore dei modi i meccanismi del poliziesco a una storia appassionante che di giallo non ha nulla… parlavamo di Vita, ricordate?

Permettetemi di chiudere suggerendo a questo punto un testo molto recente, un bellissimo giallo e una storia affascinate, scritta con grande stile e capace di trascinare il lettore oltre i confini di una semplice categorizzazione di genere: Amagansett, di Mark Mills, Einaudi. Non c’è una vera e propria coralità, ma è il classico esempio di come si possa scrivere un giallo perfetto e fare alta, altissima, letteratura. Casomai qualcuno pensasse che le due cose possano viaggiare su binari differenti!