Dopo il doppio numero 23/24 da 96 pagine dello scorso anno, è uscito in questi giorni il volume del 2012 dello Strand Magazine, organo ufficiale dell’associazione Uno Studio in Holmes. Datato luglio 2012 questo numero dello Strand si mette in evidenza per i contenuti del convegno svoltosi a Roma  a Villa Mirafiori nel corso del 2010. Tra gli approfondimenti di segnala quello di Caterina Marrone sul rituale segreto dei Musgrave e un curioso pezzo sulle tracce sonore di Alessandra Calanchi, che nel suo intervento “un sibilo non è un sibilo”, fa precisi riferimenti al racconto La banda maculata, partendo dal Trattato delle sensazioni di Condllac (1754). Un plauso anche ad Anna Ludovico che ci parla di chimica associata all’investigazione e agli interventi di Michele Lopez e Stefano Guerra, quest’ultimo che ci offre interessanti spunti sulla prima stagione della miniserie “Sherlock”.

Strand Magazine n. 25 include anche un racconto di Gianfranco Sherwood (L’avventura dell’ombra assassina), noto ai nostri lettori per i numerosi apocrifi pubblicati nel corso di questi dieci anni sulla Sherlock Magazine. Di Gianfranco, vi anticipo, che potrete leggere nel prossimo numero della Sherlock Magazine un nuovo apocrifo che parla di Spring Heeled Jack, ovvero Jack il saltatore. Quanto alla sua vera natura, ogni ipotesi è aperta. Sia stato il frutto di una mente vendicativa, uno spettro dispettoso o una creatura venuta da un’altra dimensione (è l’ipotesi dei seguaci di Charles Fort) rimane impregiudicato. Quanto a noi, seguaci del Canone, disponiamo di altre, più veridiche, fonti. Secondo il dottor Watson, Sherlock Holmes scoprì qualcosa di molto peculiare sulle ultime gesta di Spring Heeled Jack, a Londra e a Liverpool. Certo, credergli o no, starà a chi leggerà questo racconto. Ma ha mai mentito il buon dottore? Non resta che attendere il n. 27 della Sherlock Magazine tra qualche mese…

Tornando allo Strand, questo venticinquesimo numero si presenta come sempre di grande spessore ed è un assoluto piacere leggerlo. Un vero peccato che esca una sola volta l’anno… quindi, muniamoci di pazienza e restiamo in attesa del prossimo numero di questa notevole pubblicazione dell'associazione USIH.