Ancora una cosa: normalmente in un’opera letteraria o cinematografica, si legge che “ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale”. Aveline si gloriò invece di aver sovvertito anche questo: infatti per quasi tutti i suoi personaggi ( a differenza di Belot che è trasformazione di Bigot e di qualche altro), adottò i nomi di nobili e feudatari che seguirono Guglielmo il Bastardo, poi detto Il Conquistatore, nella sua avventura in Inghilterra. Aveline, come egli stesso dichiarò, prese questi nominativi, dai tomi II e IV della Storia di Francia del Michelet (Parigi, Lacroix, 1876). Bibliografia Poliziesca: Opere edite in Italia 

La doppia morte dell'ispettore Belot / Claude Aveline; traduzione di Cesare Giardini. - Milano: Mondadori, 1933, I libri gialli; 77.

 

La doppia morte dell'ispettore Belot: seguito da una doppia nota sul romanzo poliziesco / Claude Aveline; traduzione di Cesare Giardini; prefazione di Alberto Tedeschi. - Milano: Mondadori, 1982, 160 p.; Oscar  1556

 

Il getto d'acqua / Claude Aveline; traduzione di Enzo de Michele; prefazione di Alberto Tedeschi.

- Milano: Mondadori, 1980. - 158 p.; (Oscar; 1292)

 

L'occhio di gatto / Claude Aveline; traduzione di Sarah Cantoni; prefazione di Alberto Tedeschi. - Milano: Mondadori, 1981. - 201 p.; (Oscar; 1407)

 

L'abbonato della linea U / Claude Aveline; traduzione di Giovanni Fattorini. - Milano: Mondadori, 1972. - 368 p.; (Omnibus gialli e di fantascienza)

 

L'occhio di gatto / Claude Aveline; traduzione di Sarah Cantoni, Enzo De Michele, Cesare Giardini; prefazione di Alberto Tedeschi. - Milano: Mondadori, 1974. - IX, 526 p.;   (Omnibus gialli e di fantascienza)