Atmosfere suggestive e inquietanti. Un mistero che sembra sfociare nel soprannaturale mentre i personaggi restano avvolti dalla fitta nebbia della brughiera inglese. Il Mastino dei Baskerville è forse il romanzo con protagonista Sherlock Holmes più particolare, quello in cui Arthur Conan Doyle è riuscito a dosare con estrema sapienza tutti gli elementi tipici del giallo e del gotico, attribuendo al Dottor Watson un ruolo che va ben oltre quello di semplice comprimario, quasi a voler ribadire in modo definitivo quanto fosse vero l’attributo di “collega” conferito dallo stesso investigatore all’amico e compagno di mille avventure.

Pubblicato a puntate nel 1901, Il Mastino dei Baskerville è divenuto un vero e proprio oggetto di culto, riconosciuto a livello universale come uno dei libri più importanti della letteratura inglese. Cinema e televisione lo hanno omaggiato a più riprese e anche il mondo delle “nuvole parlanti” non si è sottratto al tentativo di offrirne nuove versioni.

Ultimo in ordine di tempo il progetto editoriale realizzato da Luni Edizioni, che ha scelto di affidare al tratto caratteristico di Fabio Sironi la realizzazione del volume illustrato appena uscito. L’artista milanese, classe 1987, pubblica regolarmente tra le colonne del Corriere della Sera, ma i suoi lavori sono noti anche a livello internazionale, merito di un tratto personale e subito riconoscibile.

Con la traduzione curata da Anna Pensante, il romanzo viene presentato con una serie di 15 tavole, più i vari inserti che accompagnano il testo, il tutto racchiuso in un formato particolare che può essere ammirato anche con un video-trailer online  sul sito della casa editrice.

Info

Il Mastino dei Baskerville di Arthur Conan Doyle, Luni Edizioni, 152 pagine, brossura, Euro 27,00 – Traduzione e curatela di Anna Pensante, illustrazioni di Fabio Sironi