Sherlock Holmes – Oscure trame di Orlando Pearson, Mondadori 2025

Siamo in un’umida mattinata di novembre 1947. Watson ha novantaquattro anni appena compiuti e sta dedicandosi alla stesura di un nuovo romanzo i cui eventi descritti si sono verificati tutti nei primi due anni della Seconda guerra mondiale. La storia ha dunque inizio il 22 novembre 1940 quando i nostri eroi vengono convocati a Whitehall, più precisamente al ministero degli Esteri in King Charles Street. Loro compito sarà quello di recarsi in Germania per uno scambio di prigionieri tra le due nazioni in conflitto. Viaggio certo non facile lungo un’Europa in fiamme. Tra l’altro a Berlino succedono dei fatti criminali di ragazze viaggianti sui treni della S-Bahn durante la notte nello scompartimento di seconda classe, aggredite e gettate fuori dopo essere state ridotte in uno stato di incoscienza. Perciò lo stesso Joseph Goebbels in persona, ministro della propaganda del Reich, chiede la collaborazione di Holmes. Bisogna che accetti per salvare la trattativa. Ma non sarà facile perché le aggressioni continuano. Occorre organizzare qualcosa di concreto per incastrare l’assassino seriale. Magari con l’aiuto di certe sostanze come il laudano e il Pervitin, e anche attraverso la visione di un grammofono…(leggere per credere).

La storia del nostro incredibile duo non terminerà qui perché dovranno recarsi anche a Mosca per cercare un accordo con Stalin, il segretario del Partito comunista sovietico. Dove finiranno, addirittura, in carcere! E questa volta sarà il dottor Watson, su ordine dello stesso Stalin, a ritornare in Inghilterra da solo per far accettare le condizioni di una alleanza con il suo paese.

Il tutto dentro un clima di spettrale scenario dovuto alle devastazioni della guerra. Con personaggi (ce ne sono, naturalmente, altri come lo scrittore Wodehouse) realmente esistiti e “ogni evento storico meticolosamente documentato”.

Per Sotto la lente di Sherlock abbiamo Orlando Pearson, l’uomo dietro il mistero di Luigi Pachì.

Come sempre importanti notizie sulla vita e le opere dell’autore e spunti interessanti sulla presente.

Per I racconti di Sherlock abbiamo Qua Viva di Giacomo Mezzabarba.

Il sergente O’ Brian sul palco della festa annuale di Scotland Yard viene ucciso da un anarchico mentre fa da scudo ai suoi superiori. Ma c’è anche un’altra vittima tra la folla, una donna, ovvero Katy Petty. L’assassino si è poi suicidato. Obbligo morale per Sherlock indagare come atto di riconoscenza per il sergente che conosceva e apprezzava. All’obitorio trovano un abbigliamento troppo costoso per le finanze dell’assassino. Secondo Holmes qualcuno lo ha manovrato, perché  il vero obiettivo della sparatoria è stata Katy Petty. Occorre dimostrarlo e in aiuto vengono certe fotografie scattate proprio in quei momenti. Di mezzo una bella eredità e, magari, il classico tradimento…

Buona lettura.