Una avventura un po’ particolare, anzi del tutto particolare in quanto ho voluto fare una specie di parodia del giallo che va tanto di moda basato su una marea di indizi, su un

intervento ossessivo della scientifica, sulla presenza del sesso e delle sette più o meno sataniche. La cronaca: nella scuola media di Rosia, un piccolo paese vicino a Siena, viene trovato barbaramente ucciso il preside nel suo ufficio durante la riunione del consiglio dei docenti. L’arma del delitto è un pesante cavallo di marmo posto sulla scrivania sbattuto più volte sul cranio del dirigente scolastico. Ma l’assassino o gli assassini si sono sbizzarriti anche a cucirgli gli occhi con un filo rosso di seta. Per quale motivo? Gli indiziati sono tre insegnanti che durante l’assemblea si sono alzati e diretti verso il bagno, passando lungo il corridoio dove è ubicata la presidenza, proprio al momento del possibile omicidio. Il giorno successivo anche l’insegnante Bafio Tolti, che si era precipitato per primo sul luogo del delitto, muore in un incidente stradale piuttosto strano dovuto al cattivo funzionamento dei freni. Le cose si complicano con una marea di indizi e la scoperta di una fanatica setta degli adoratori di Caissa i cui adepti portano un marchio indelebile in una parte intima del corpo. Come se questo non bastasse si assiste anche ad un mio intervento nella storia, ad una discussione appassionata sul giallo e si giunge ad un finale che nessuno si sarebbemai immaginato. Insomma un bel casino…Prima di spedire i lavori all’editore li ho fatti leggere ai critici più feroci di questa terra. Alla mia famiglia. Cioè a Milena, la moglie, e a Riccardo e Claudia, i figli. Ne sono usciti fuori aggettivi che vanno dal “carino” al “bellino” al “simpatico”. E così spero che sia anche per voi.Da ricordare infine che Mario Leoncini, vicepresidente della federazione scacchistica italiana, ha curato negli ultimi due libri la parte della ricerca storica relativa al rapporto scacchi-crimine e scacchi-sesso (nel senso di scacchi al femminile). Una vera chicca per gli appassionati. Solo questo da solo varrebbe il biglietto.

P.S.

Chi, dopo questa presentazione è preso da un irrefrenabile impulso di acquisto, può farlo subito cliccando su prisma@nexus.it e richiedere quello che desidera. Facendo il mio nome si può (forse) avere un piccolo sconto. Ma le cifre, 14 e 12 euro, sono già di per sé abbordabili.

Sito dell’autore www.libridiscacchi.135.it