Un interessantissimo convegno quello che ha visto accademici e fans confrontarsi sui rapporti tra letteratura e scienza nei suoi molteplici risvolti - romanzo e biografia, ricerca in laboratorio e buchi neri, casi clinici e lettura del DNA, follia e insospettabili serial killers... (cfr. www.sherlockmagazine.it/notizie/3172/) Dopo le due dense giornate di Urbino e la mattinata di Senigallia, dedicate ai singoli interventi su temi quali, ad esempio, il  paradigma indiziario comune a scienza e detective fiction, la Tavola Rotonda del pomeriggio del sabato, condotta dal fisico Giorgio Turchetti e dalla docente di letteratura americana Alessandra Calanchi, ha visto - nella cornice suggestiva della "Rotonda a Mare" - il colonnello Garofano (RIS di Parma e autore di Delitti Imperfetti) dialogare con matematici (Carlo Toffalori, docente di matematica a Camerino nonchè autore de Il matematico in giallo), sherlockiani (Stefano Guerra, psichiatra e studioso di Sherlock Holmes), scrittori (Alessandro Berselli,

Gabriele Mazzoni
Gabriele Mazzoni
autore di Io non sono come voi), e infine cultori della letteratura popolare (Adriano Rosellini, fondatore de La Camera Gialla). Il colpo di scena c'è stato, naturalmente: quando Gabriee Mazzoni, noto collezionista sherlockiano (nonchè medico, docente universitario e molto altro ancora), ha estratto dalla valigetta alcuni documenti originali firmati da Arthur Conan Doyle e dal dr Joseph Bell...

... Che dire?... L'emozione è stata grande, e comunque avere una sala piena mentre i turisti fanno il bagno a pochi metri, bè, ci sembra un grande successo!!! La serata si è conclusa con una bella conferenza di Garofano, a cui è stato offerta a titolo onorifico l'affiliazione a "Uno Studio in Holmes".