Crimini e misteri da risolvere mentre fai la cacca di M. Diane Vogt, Newton Compton 2023.

Ho ricevuto questo libro come regalo, tra gli altri, per il mio compleanno del 1° maggio. Una vera sorpresa che mi ha fatto sorridere. Ora avrei messo in funzione le mie restanti cellule grigie e risolvere i casi prima di tirare lo sciacquone. A parte le battute il libro si è dimostrato un ottimo mezzo per coinvolgere la mia nipotina Jessica di undici anni che si è rivelata subito una vera piccola, geniale miss Marple. Per esempio è stata velocissima nella soluzione del secondo raccontino “Buoni vicini”. Qui abbiamo la settantenne Edna Mae Wittkop mentre porta uno sformato di zucca al suo vicino Harry Timmons che aveva liberato dalla neve il suo viale di accesso. Suona il campanello senza successo, allora gira il pomello e apre la porta. Un uomo è inginocchiato accanto al corpo immobile di Harry, solleva lo sguardo, la fissa per alcuni secondi e poi fugge. In seguito lo sceriffo vuole sapere dei dettagli sull’assalitore, ma Edna non riesce a fornire una buona descrizione. Perché? “ Ma è facile, nonno! La signora portava gli occhiali! Perciò non ci poteva vedere bene.” Grande Jessy!

Scritto da una rinomata giallista membro del Mystery Writers il libro, composto da sessantacinque brevissimi racconti, è veramente una simpatica occasione per trascorrere un po’ di tempo a meditare. Non si tratta sempre di beccare l’eventuale assassino. A volte occorre “scoprire il movente, stabilire la causa della morte o spiegare come gli investigatori hanno colto in fallo il criminale”. In ogni caso, se la mente qualche volta fa cilecca, potremo trovare la soluzione a partire da pag. 149.

Consigliatissimo a tutti i nonni che hanno dei nipotini. Comunque buona lettura e, permettetemi un po’ di sorriso, buona evacuazione!